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Come fare a recuperare gli arretrati degli assegni di mantenimento dei figli

Quali sono le soluzioni per recuperare gli arretrati degli assegni di mantenimento ai figli: i chiarimenti e le spiegazioni

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Come fare a recuperare gli arretrati deg

Quando l’ex marito ha obbligo di versamento dell’assegno di mantenimento a moglie o figli, deve rispettare i pagamenti cadenzati, generalmente ogni mese, e se dovesse saltare i pagamenti, allora le soluzioni per recuperare gli arretrati dell’assegno di mantenimento a moglie o figli possono essere sia di tipo civile, con invio di una lettera di diffida all’ex marito inadempiente, sia di tipo penale, tramite querela.
 

Come fare a recuperare gli arretrati degli assegni di mantenimento ai figli? L’assegno di mantenimento consiste in un versamento periodico, che generalmente viene fatto ogni mese, di una somma di denaro nei confronti dei figli. E si tratta di un obbligo a cui i genitori non possono sottrarsi. 

Quali sono le soluzioni per recuperare gli arretrati dell'assegno di mantenimento ai figli

Secondo quanto previsto dalle norme attualmente in vigore, se il coniuge obbligato al versamento dell’assegno di mantenimento ai figli non rispetta il pagamento, è possibile recuperare gli arretrati.

Per farlo si possono percorrere due strade, quella civile e quella penale, e anche in maniera contestuale.

Se si sceglie la via legale civile, bisogna rivolgersi al proprio avvocato e inviare al coniuge inadempiente al pagamento una lettera di diffida

Nella lettera bisogna indicare un periodo di tempo, solitamente di quindici giorni, entro il quale il versamento deve avvenire, avvisando l'ex coniuge che, in mancanza del pagamento, si procederà per altre vie legali.

Se l'ex coniuge, una volta ricevuta la lettera, non provvede al dovuto versamento degli arretrati, si procede con l'invio del decreto ingiuntivo o precetto, dando ancora la possibilità al'ex coniuge di saldare quanto dovuto.

In particolare, quando viene notificato il precetto, l'ex coniuge ha tempo dieci giorni per pagare gli arretrati e, se continua a non pagare, si può chiedere entro i successivi 90 giorni il pignoramento che può essere sia di beni mobili o immobil.

Un'altra soluzione possibile per recuperare gli arretrati dell'assegno di mantenimento ai figli è quella della via penale.

In tal caso, ci si può recare presso un Comando dei Carabinieri o la Questura del proprio Comune di residenza e presentare una querela.

A questo punto prende il via tutto il procedimento legale in Tribunale, al termine del quale generalmente l'ex coniuge che no ha versato gli importi dovuti viene obbligato a farlo, nelle modalità che vengono stabilite dal giudice di competenza.

La strada legale civile e penale possono essere intraprese anche in maniera contestuale, sia cioè rivolgendosi ad un avvocato per l’invio della lettera di diffida, e sia sporgendo allo stesso tempo relativa querela.

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