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Come fare a sapere se un medico di base bravo prima di sceglierlo o cambiarlo?

I medici di medicina generale costituiscono un tassello essenziale all'interno del complesso Sistema Sanitario Nazionale.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Come fare a sapere se un medico di base

Competente, professionale, bravo e facilmente contattabile tramite telefono o email, il medico di base (ex della mutua), formalmente noto come medico di medicina generale (MMG) o medico di assistenza primaria, svolge un ruolo cruciale nel sistema sanitario. È il primo punto di riferimento per i cittadini in caso di problemi di salute, offrendo servizi quali esami, controlli e valutazioni di sintomi fisici e/o psicologici. La scelta del medico di base richiede una valutazione accurata, considerando attentamente la sua esperienza e la sua capacità di fornire cure di qualità. Vogliamo allora approfondire:

  • Medico di base, come fare a sapere se è bravo

  • Il diritto di cambiare medico di famiglia

Medico di base, come fare a sapere se è bravo

I medici di medicina generale costituiscono un tassello essenziale all'interno del complesso Sistema Sanitario Nazionale, fungendo da tramite tra i singoli cittadini e le varie strutture ospedaliere, specialistiche e di assistenza territoriali. Il loro ruolo primario consiste nell'ascoltare i sintomi dei pazienti, condurre visite mediche, prescrivere esami e indagini, nonché indirizzare verso specialisti e strutture ospedaliere qualora necessario, oltre a prescrivere terapie specifiche.

Per svolgere efficacemente queste mansioni, i medici di medicina generale dovrebbero instaurare un rapporto diretto e approfondito con i propri assistiti, acquisendo una conoscenza dettagliata della loro storia clinica personale e familiare, fattori di rischio, stile di vita e contesto sociale. L'obiettivo ideale è instaurare un rapporto di fiducia reciproca, diventando così un punto di riferimento centrale per i cittadini.

Escludendo le situazioni di emergenza e urgenza, come incidenti o sospetti attacchi cardiaci, il medico di medicina generale rappresenta il primo punto di contatto per chiunque abbia bisogno di assistenza sanitaria o debba sottoporsi a controlli medici periodici. Di conseguenza, la scelta del medico di base deve essere ponderata con attenzione, senza trascurare alcun dettaglio.

Una delle prime azioni consigliate è la ricerca di informazioni accurate e pareri affidabili da parte di amici, parenti, colleghi o altri residenti della zona. Il passaparola può offrire un primo orientamento, anche se è fondamentale valutare ogni esperienza individualmente, poiché le esigenze e le percezioni possono variare notevolmente da persona a persona.

Considerazioni logistiche come la posizione dello studio medico rispetto alla propria abitazione o al luogo di lavoro sono altrettanto importanti, poiché un facile accesso può facilitare gli appuntamenti e le visite di controllo.

Per individuare i medici di medicina generale disponibili nella propria area, è possibile consultare gli elenchi forniti dalle Aziende Socio Sanitarie Territoriali, che indicano i professionisti ancora accettando nuovi pazienti e le relative ubicazioni.

Qualora possibile, è consigliabile programmare un colloquio conoscitivo con il medico prescelto, anche tramite contatto telefonico, per avere un primo contatto e valutare la compatibilità con le proprie esigenze specifiche. Anche se il tempo a disposizione potrebbe essere limitato, questo breve incontro può fornire utili indicazioni sulla qualità dell'assistenza offerta e sulla relazione medico-paziente.

Il diritto di cambiare medico di famiglia

I cittadini hanno il diritto di richiedere il cambio del proprio medico di base, purché vi siano altri professionisti disponibili nell'area. Se sussiste una perdita di fiducia nel rapporto con il medico attuale o se si desidera cambiare per qualsiasi motivo, è possibile richiedere il trasferimento.

Le modalità e le procedure per effettuare questa richiesta possono variare da regione a regione, pertanto è consigliabile informarsi presso l'Azienda Socio Sanitaria Territoriale di competenza per conoscere i dettagli e procedere correttamente.

In Italia, il medico di base o di famiglia è stato istituito nel 1978 con la legge 833 del 1978 all'interno del Servizio Sanitario Nazionale, sostituendo il medico della mutua e diventando una figura centrale nell'assistenza sanitaria primaria al di fuori dell'ambito ospedaliero.

Il medico di famiglia è il primo punto di contatto per l'assistenza sanitaria di base e, secondo la legge, tutti i cittadini hanno il diritto di essere assistiti da un medico di medicina generale, indipendentemente dall'occupazione e dal reddito.

In collaborazione con i pediatri convenzionati, i medici di famiglia gestiscono sia la cura ambulatoriale sia quella domiciliare dei loro pazienti, trattando sia le malattie acute sia le croniche conformemente alle linee guida e in accordo con il paziente. Queste figure sono responsabili anche di promuovere, prevenire e tutelare la salute globale dei loro assistiti attraverso interventi e azioni mirate.

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