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Come funziona l'affitto di una casa tramite una agenzia immobiliare

Procedura, pratiche e costi per affittare casa tramite agenzia immobiliare specializzata: cosa fare e chi paga la provvigione prevista

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come funziona l'affitto di una casa tram

Come affittare una casa tramite una agenzia immobiliare?

Affittare casa tramite agenzia immobiliare significa rivolgersi a terze persone che si occupino di tutti i passaggi, gli adempimenti e le pratiche richieste per la stipula di un contratto di affitto, prevedendo al termine della procedura il pagamento di una provvigione calcolata in percentuale sull’importo del canone di locazione pattuito e che generalmente viene versata a metà tra le parti, proprietario di casa e inquilino.

L'affitto tramite agenzia immobiliare rappresenta una soluzione efficiente per chi desidera affittare o prendere in affitto una casa con sicurezza e professionalità. Le agenzie immobiliari specializzate garantiscono supporto in ogni fase del processo, dall'inserimento dell'annuncio all'assistenza legale per il contratto di locazione. Questo servizio non solo facilita tutte le procedure burocratiche, ma assicura anche il rispetto delle regole per affittare casa secondo la normativa italiana vigente.

Ruolo dell'agenzia immobiliare nel processo di affitto

L'agente immobiliare si occupa della valutazione dell'immobile, determinando il giusto canone d'affitto basato sulle condizioni del mercato e sui parametri dell'immobile stesso. Segue inoltre la promozione dell'immobile utilizzando una varietà di canali pubblicitari, che includono portali online e contatti personali, per massimizzare la visibilità della proprietà e attrarre potenziali inquilini.

Un altro compito fondamentale è la selezione degli inquilini. L'agente conduce un'accurata verifica della solvibilità dei candidati, raccogliendo referenze e documenti che attestano la loro affidabilità finanziaria.

Gestisce anche le visite all'immobile, coordinando gli incontri tra i visitatori e il locatore per mostrare la proprietà. Durante queste visite, l'agente risponde a domande e fornisce dettagli sull'immobile, facilitando la scelta del potenziale inquilino.

All'interno del processo legale, l'agente è incaricato della redazione del contratto di affitto. Assicura che tutte le clausole siano conformi alla legge italiana, includendo dettagli fondamentali come i termini di pagamento e le responsabilità di entrambe le parti. Dopo la firma, l'agente assiste anche nella registrazione del contratto presso le autorità competenti per renderlo ufficiale.

Infine, offre consulenza a entrambe le parti e supporto continuo per eventuali problemi o questioni che potrebbero sorgere durante il periodo di locazione. 

Vantaggi di usare un'agenzia immobiliare specializzata

Affidarsi a un'agenzia immobiliare specializzata offre numerosi vantaggi per chi desidera affittare un immobile o cercare una casa in affitto. In primo luogo, le agenzie specializzate dispongono di un'ampia rete di contatti e risorse che aumentano la visibilità degli immobili sul mercato, velocizzando il processo di locazione.

Un altro significativo vantaggio riguarda la sicurezza e affidabilità. Le agenzie specializzate si occupano di verificare la solvibilità degli inquilini, minimizzando il rischio di incorrere in problemi come mancati pagamenti o dispute contrattuali. Questo controllo prevede l'analisi di documenti finanziari e referenze, assicurando che solo candidati affidabili vengano considerati.

L'agenzia interviene anche nel processo burocratico, riducendo la complessità legale associata alla stesura e registrazione dei contratti di locazione, garantendo un risparmio di tempo e fatica per i clienti.

Inoltre, fornisce assistenza in caso di necessità durante il periodo di locazione e consigli su questioni fiscali o legali, contribuendo a creare un rapporto di fiducia tra le parti. Possono offrire anche servizi aggiuntivi, come la gestione degli immobili, garantendo ad esempio che situazioni problematiche di guasti siano affrontate e risolte tempestivamente.

Il contratto di affitto: aspetti legali e costi

Il contratto di affitto è un documento legale essenziale che stabilisce i termini e le condizioni del rapporto tra locatore e inquilino. Deve includere dettagli come la durata della locazione, l'ammontare del canone e le modalità di pagamento. La registrazione presso l'Agenzia delle Entrate è obbligatoria in Italia per contratti di durata superiore ai 30 giorni, e comporta costi come l'imposta di registro e l'imposta di bollo. 

Caratteristiche del contratto di locazione

Il contratto di locazione è un accordo formale e dettagliato che regolamenta il rapporto tra locatore e inquilino. Tra le principali caratteristiche troviamo la durata, che può variare in base alla tipologia: da contratti transitori a quelli a canone libero o concordato. 

Un'importante sezione del contratto riguarda le responsabilità delle parti. Il locatore si impegna a garantire che l'immobile sia in condizioni abitabili e conforme alle normative di sicurezza. L'inquilino, invece, è tenuto a mantenere l'immobile e a pagare l'affitto secondo modalità e tempistiche definite.

Il deposito cauzionale è un'altra componente del contratto. Generalmente, equivale a una o più mensilità di affitto e serve come garanzia per eventuali danni causati all'immobile. È previsto un rimborso alla fine della locazione, se non ci sono controversie.

Infine, il contratto di locazione può includere clausole specifiche, come la possibilità di subaffitto, le modalità di risoluzione anticipata e le responsabilità in caso di guasti o lavori di manutenzione necessari.

Costi di registrazione e imposte

I costi di registrazione e imposte sono aspetti fondamentali del contratto di locazione che devono essere considerati e pianificati sia dal locatore che dall'inquilino. In Italia, la registrazione del contratto di locazione presso l'Agenzia delle Entrate è obbligatoria per contratti di durata superiore a 30 giorni. Tra i principali costi troviamo l'imposta di registro: questa può variare ma, per la maggior parte dei contratti, ammonta al 2% del canone annuo moltiplicato per il numero di anni, con un minimo di 67 euro.

Un ulteriore costo è rappresentato dall'imposta di bollo, obbligatoria su ogni copia del contratto. Questo costo è generalmente pari a 16 euro ogni quattro facciate del documento o ogni 100 righe.

È importante considerare che il pagamento dell'imposta di registro può essere suddiviso tra locatore e inquilino, salvo differenti accordi tra le parti. Tuttavia, il locatore rimane il responsabile legale del pagamento.

Per alcuni tipi di contratti, come quelli a canone concordato, esistono agevolazioni fiscali che possono ridurre l'ammontare delle imposte da pagare. Queste agevolazioni sono di norma regolamentate a livello comunale, perciò è consigliabile informarsi presso gli uffici locali per dettagli ulteriori.

Provvigioni e costi dell'affitto tramite agenzia

Le provvigioni sono una componente fondamentale dei costi dell'affitto tramite agenzia immobiliare. Queste rappresentano il compenso per il servizio di intermediazione offerto dall'agenzia e sono generalmente calcolate come una percentuale del canone annuo. Quota e modalità di pagamento possono variare; spesso vengono condivise tra locatore e inquilino. Oltre alla provvigione, possono esserci costi aggiuntivi come spese di pubblicità e di gestione documentale, che possono incidere ulteriormente sul budget totale necessario per l'intero processo di locazione.

Quanto costa l'affitto tramite agenzia

La provvigione dell'agenzia, può variare tra il 10% e il 15% del canone annuale, influenzata da fattori come la città e il tipo di contratto. Questo compenso è solitamente negoziabile e suddiviso tra locatore e inquilino.

Oltre alla provvigione, ci sono altri costi che devono essere presi in considerazione. Questi possono includere le spese di pubblicità, essenziali per massimizzare la visibilità dell'immobile nel mercato, e i costi per la gestione documentale, come la redazione del contratto e l'assistenza nella registrazione. Alcune agenzie forniscono servizi completi, mentre altre richiedono costi supplementari per tali attività.

Un'ulteriore spesa da considerare è la commissione per la gestione della proprietà, se l'agenzia offre questo servizio. Gli oneri aggiuntivi come certificazioni energetiche e visure catastali possono anch'essi incidere sul costo finale.

Infine, è frequente che le agenzie nelle grandi città possano stabilire tariffe differenti rispetto a quelle in aree meno richieste.