Il pagamento del bollo auto non segue ovunque le stesse regole. Mentre nella maggior parte delle regioni italiane la tassa automobilistica è gestita dall'ente locale di riferimento, nelle regioni a statuto speciale come il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna, la competenza ricade sull'Agenzia delle entrate. Si tratta di una differenza importante anche nelle modalità di pagamento, in particolare nei casi in cui vi siano somme dovute a seguito di accertamenti fiscali.
Per questi contribuenti, il versamento non avviene più con modelli standard, ma richiede l'utilizzo del modello F24 Elide (F24 Versamenti con elementi identificativi), uno strumento pensato per registrare con maggiore precisione versamenti legati ad atti specifici. La novità, annunciata con la Risoluzione 21/E del 28 marzo 2025, permette di gestire tramite F24 Elide non solo il tributo principale, ma anche sanzioni, interessi e spese di notifica collegate a irregolarità sulla tassa automobilistica. Vediamo in questo articolo tutti i dettagli su come e dove pagare il bollo auto con le nuove indicazioni:
I nuovi codici tributo da utilizzare nel modello F24 Elide
Come si compila l'F24 Elide, istruzioni dettagliate passo dopo passo
A seguito del provvedimento dell'Agenzia delle entrate, sono stati introdotti quattro codici tributo specifici da utilizzare nel modello F24 Elide quando si procede al pagamento di somme dovute per atti di accertamento legati alla tassa automobilistica erariale. Ognuno di questi codici corrisponde a una componente diversa del debito: il tributo principale, le sanzioni accessorie, gli interessi maturati e le eventuali spese di notifica.
Il codice A503 fa riferimento l'importo relativo alla tassa automobilistica erariale principale ossia il tributo in sé che l'automobilista deve corrispondere in seguito all'emissione di un atto. Il codice A504 serve invece a versare l'eventuale sanzione amministrativa prevista in caso di mancato pagamento o irregolarità. Il codice A505 identifica gli interessi legali o di mora calcolati sull'importo dovuto, mentre il codice A100 va utilizzato esclusivamente per il rimborso delle spese di notifica degli atti impositivi emessi dall'ufficio fiscale.
Questi codici devono essere inseriti nella sezione “Erario ed altro” del modello F24 Elide, altrimenti il pagamento non è attribuito in maniera corretta. Bisogna distinguere tra le diverse voci da versare poiché in molti casi i pagamenti parziali o mal compilati comportano nuove sanzioni o interessi aggiuntivi.
Va anche ricordato che questi codici si applicano solo ai residenti in Friuli Venezia Giulia e Sardegna, le due regioni in cui il bollo auto non è gestita a livello regionale ma rientra tra i tributi erariali nazionali. Per i residenti di tutte le altre regioni italiane, resta in vigore il sistema locale, con modalità di pagamento differenti.
Una volta individuati i codici tributo occorre procedere alla compilazione del modello F24 Elide seguendo una serie di indicazioni tecniche precise. Il primo campo da completare è quello denominato “Contribuente”, dove devono essere inseriti il codice fiscale e i dati anagrafici della persona (fisica o giuridica) che effettua il versamento.
Nella sezione successiva, “Erario ed altro”, si concentrano i passaggi fondamentali. Qui, il campo denominato tipo deve contenere la lettera F che identifica i versamenti effettuati a favore dell'erario. Il campo elementi identificativi non deve essere compilato, e va lasciato vuoto, a differenza di quanto accade con altri modelli F24. Nella colonna codice il contribuente dovrà inserire uno dei codici tributo sopra citati, in base alla natura della somma da versare.
Nel campo anno di riferimento indicare in formato AAAA l'anno al quale si riferisce il debito tributario. Questo dettaglio attribuisce il pagamento all'esercizio fiscale. I campi codice ufficio e codice atto devono essere compilati riportando le esatte informazioni contenute nell'atto di accertamento ricevuto. Sono questi due codici a identificare univocamente la pratica fiscale in essere.
Una volta completata la compilazione, il modello F24 Elide può essere presentato in banca, in posta o tramite home banking, secondo le modalità messe a disposizione dalla propria banca. È infine possibile, per chi ha accesso ai servizi telematici dell'Agenzia delle entrate, effettuare il pagamento direttamente tramite Fisconline o Entratel.