Gli stipendi dei lavoratori assunti con contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022 dipendono dal Livello di inquadramento dei lavoratori stessi e sono compresi tra i 1.252 euro del Livello 7 dei lavoratori che svolgono semplice attività e gli oltre 2mila euro del Livello QA dei lavoratori con funzioni direttive.
Il Contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022 vale per determinate attività dei servizi e della ristorazione come si applica ad aziende e pubblici esercizi come locali notturni, laboratori di pasticceria, ristoranti, birrerie, chioschi di vendita di gelati e bibite, posti di ristoro sulle autostrade, aziende addette alla preparazione, al confezionamento e alla distribuzione dei pasti, come catering. Vediamo cosa prevede il Contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022.
Il Contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022 prevede stipendi differenti in base ai Livelli di inquadramento dei dipendenti e che sono di:
Il Contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022 prevede permessi annuali retribuiti di 104 ore, di cui 32 ore di permessi retributivi a titolo di festività soppresse, e ai lavoratori neoassunti dal primo gennaio 2022 spetta un diverso trattamento per la maturazione dei permessi:
I permessi previsti dal Contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022 sono di:
Nelle aziende con più di 50 dipendenti, inoltre, il lavoratore può usufruire di 150 ore di permesso per triennio per la frequentazione di corsi di studio compresi nell’ordinamento scolastico presso istituti pubblici.
Passando alle ferie, i dipendenti con Contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022 hanno diritto ad almeno quattro settimane all’anno che devono essere godute per almeno due settimane consecutive in caso di richiesta del lavoratore nel corso dell’anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione.
Se le ferie maturate non vengono godute nel periodo previsto dalla legge o dalla contrattazione collettiva, al lavoratore spetta l’indennità sostituiva.
I lavoratori con Contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022, al verificarsi di un evento di malattia, hanno il dovere di avvisare tempestivamente, come previsto del resto da ogni altro CCNL, il proprio datore di lavoro, recarsi quindi dal medico curate per farsi fare il certificato medico che deve poi essere inviato dallo stesso medico a datore di lavoro e Inps.
Una volta inviato il dovuto certificato medico, il lavoratore può assentarsi dal lavoro per tutto il periodo riportato sullo stesso certificato, rendendosi però reperibile presso il domicilio indicato per eventuali visite mediche fiscali.
In caso di malattia i lavoratori con Contratto pubblici esercizi e ristorazione 2022 hanno diritto a percepire l’indennità di malattia nella misura dell’80%, dal quarto al 180esimo giorno di malattia, e del 100% della retribuzione che viene pagata dai datori di lavoro per i primi 3 giorni di malattia (periodo di carenza), se la durata della malattia superi i 7 giorni. La retribuzione media giornaliera deve essere calcolata sulla base delle retribuzioni effettivamente corrisposte nel periodo di paga precedente l’evento.
Il Contratto Collettivo Nazionale per i dipendenti dei settori Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva in vigore è in scadenza il 31 dicembre 2022, ha previsto un aumento in busta paga di 100 euro a regime fino al prossimo anno insieme a rafforzamento dell’assistenza sanitaria integrativa e nuovi interventi per il recupero della produttività.
Qual è la retribuzione e il livello fissati per il Contratto di Pubblico Impresa e Ristorazione 2022 e altre normative e previsti prossimi rinnovi?