L’importo delle pensioni varia in base all’andamento dei prezzi e cambia con il tasso di inflazione, meccanismo per il quale le pensioni vengono rivalutate. Se l’inflazione aumenta, aumentano anche le pensioni. In particolare, le norme in vigore prevedono la rivalutazione delle pensioni da adeguare all'andamento del costo della vita in base all'indice Foi elaborato da Istat, ovvero la variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Cosa succede al valore della pensione se aumenta l’inflazione? L’inflazione è l’aumento generalizzato dei prezzi di beni e servizi che ha come conseguenza la riduzione del potere di acquisto delle famiglie. Se l’inflazione aumenta, i prezzi salgono e il potere di acquisto delle famiglie diminuisce e si consuma meno.
La riduzione dei consumi implica, di conseguenza, una diminuzione della domanda di beni e servizi, per cui calano anche ricavi e profitti e l’economia rallenta. Vediamo di seguito cosa accade all’assegno di pensione quando l’inflazione aumenta.
L’importo delle pensioni varia in base all’andamento dei prezzi e cambia con il tasso di inflazione, meccanismo per il quale le pensioni vengono rivalutate. Se l’inflazione aumenta, aumentano anche le pensioni.
In particolare, le norme in vigore prevedono la rivalutazione delle pensioni da adeguare all'andamento del costo della vita in base all'indice Foi elaborato da Istat, ovvero la variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Questo sistema si applica a tutte le pensioni, sia dirette, come pensione di vecchiaia e pensione anticipata, e sia indirette, come le pensioni di reversibilità.
Per il triennio 2019-2021 è prevista una rivalutazione delle pensioni nelle seguenti misure:
Precisiamo che per il 2021, la misura del trattamento minimo è fissata a 515,58 euro mensili.
Per capire come influisce l’inflazione sul valore della pensione, dobbiamo innanzitutto precisare che per il calcolo dell’importo di pensione bisogna considerare diversi elementi che sono:
Se, per esempio, il risultato dell’importo di pensione che si percepisce è di 1.500 euro, compresa la rivalutazione per effetto dell’inflazione, e prima dell’aumento dell’inflazione si spendevano 500 euro al mese in spesa di generi alimentari e 300 euro al mese per le utenze domestiche, a causa dell’aumento dell’inflazione, la stessa spesa di generi alimentari arriva a costare 530 euro e gli stessi consumi per le utenze domestici salgono a 320 euro.