Quando è necessario presentare l'estratto conto bancario o della carta di credito per avere le detrazioni nel 730 2025? Sono diverse le spese che si possono portare in detrazione con modello 730 2025 per la dichiarazione dei redditi e molte di queste finiscono direttamente in dichiarazione dei redditi se effettuate con strumenti di pagamento tracciabili.
Tuttavia, è bene sapere che cambiano le modalità per usufruire delle detrazioni a seconda del pagamento che si effettua. Per ogni spesa prevista per legge vale la relativa detrazione in 730 ma il contribuente deve essere sempre pronto a presentare documentazione comprovante l'effettiva spesa sostenuta.
Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, bisogna sempre presentare l'estratto conto bancario o della carta di credito per usufruire delle detrazioni in 730 2025 soprattutto quando il modello 730 viene compilato dai Caf o altri professionisti abilitati.
La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto importanti novità per il riconoscimento delle agevolazioni fiscali, in particolare detrazioni e deduzioni. Le nuove regole richiedono che i pagamenti siano effettuati con strumenti tracciabili e che la documentazione utile a dimostrare la spesa stessa sia conservata per 5 anni.
Nel caso di modello 730 2025 precompilato, pur non dovendo necessariamente presentare estratti conto bancari o di carte di credito perché le spese per avere le detrazioni vengono direttamente inserite in dichiarazione dei redditi, è sempre bene avere tali documenti e conservarli nel caso di eventuali controlli o accertamenti da parte del fisco.
Secondo le attuali leggi, infatti, i contribuenti devono presentare a Caf o altri professionisti sia i documenti comprovanti la spesa sostenuta, e cioè fatture o scontrini, o ricevute di pagamento, e sia tutti i documenti comunque collegati alle spese sostenute, tra cui proprio gli estratti conto bancari o delle carte di credito.
Relativamente ai documenti ed estratti conto da presentare per usufruire delle detrazioni in 730 2025, in particolare, sono necessari:
Tutte le spese per le quali è possibile ottenere una detrazione Irpef del 19% devono essere saldate con un mezzo di pagamento tracciabile, indipendentemente dal fatto che siano previste dall'articolo 15 del Tuir o da qualsiasi altra disposizione normativa. Tra queste rientrano:
Sono pochi i casi in cui è possibile pagare in contanti e ottenere comunque le agevolazioni fiscali. In particolare, l'obbligo di tracciabilità non si applica per:
Il contribuente deve dimostrare l'utilizzo del pagamento tracciabile mediante prova cartacea della transazione. I documenti utili, come indicato dall'Agenzia delle Entrate, possono essere:
In mancanza di tale documentazione, l'utilizzo di mezzi di pagamento diversi dal contante può essere documentato mediante annotazione in fattura o nella ricevuta fiscale o scontrino elettronico da parte del soggetto che ha percepito le somme relative alla spesa detraibile.
È importante sottolineare che dall'estratto conto deve essere desumibile che l'esborso è avvenuto a fronte di una cessione o prestazione per la quale è possibile avvalersi di detrazioni o deduzioni fiscali.