Nulla è lasciato al caso perché, si sa, la città è giungla urbana e ogni spazio è attentamente razionalizzato, anche le dimensioni del parcheggio di moto e scooter. Ci stiamo riferendo proprio quello spazio delimitato dalla segnaletica orizzontale (di colore bianco, blu o giallo in base alle circostanze) al cui interno i mezzi a due ruote possono liberamente parcheggiare.
Come approfondiremo a breve, il testo principale a cui fare riferimento quando di parla di soste e parcheggi anche per scooter e moto è il Codice della strada. Ma ogni città è diversa dall'altra. Pensiamo ad esempio alla differenze di esigenze e di disponibilità di spazi tra un grande capoluogo e un piccolo centro di provincia.
Di conseguenza è sempre importante non perdere di vista le varie delibere comunali in tema di mobilità. Vediamo i questo articolo tutti i dettagli relativi a
Prima di scoprire quai sono le misure minime di un parcheggio moto e scooter è fondamentale una rinfrescata alle definizione per non commettere errori in sede di terminologia, magari in vista di un ricorso. Per parcheggio si intende quell'area al di fuori della carreggiata destinata alla sosta. La carreggiata è allora quella parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli e può essere composta da una o più corsie.
Infine, la fascia di sosta laterale, che rappresenta il cuore di questa trattazione, è la parte della strada adiacente alla carreggiata, da cui è separata con una striscia di margine discontinua. Comprende la fila degli stalli di sosta e la corsia di manovra. Tenendo conto di queste definizioni, le norme in vigore sulle misure minime parcheggio moto e scooter sono pari a 1,40 (larghezza) x 2,50 (lunghezza) metri.
Una buona regola prevede che nel caso di esistenza di alberi nell'area a parcheggio di moto e scooter sia opportuno che la disposizione sfrutti e zone d'ombra anche in ottica protezione dei mezzi.
I riferimenti normativi che delimitano le misure del parcheggio di moto e scooter ovvero le dimensioni minime sono numerosi. Si cominci dal Codice della strada, costantemente aggiornato, per poi scendere via via ai regolamenti di esecuzione e attuazione, alle norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade e alle direttive per la redazione, adozione e attuazione dei piani urbani del traffico, laddove sono state elaborate e adottate.
La regola generale sulla sosta prevede che nel caso di strisce bianche il parcheggio è libero mentre l'occupazione degli spazi all'interno delle strisce blu presuppone il pagamento di un ticket. Ma è sempre fondamentale che la disposizione della circolazione sia funzionale alla forma e alle dimensioni del lotto a disposizione, oltre che all'ubicazione delle entrate e delle uscite.
E in questo contesto occorre prestare attenzione anche alle dimensioni del parcheggio di moto e scooter, insieme alle misure minime del parcheggio di auto e relativa normativa.
Sono molti i riferimenti normativi che definiscono le misure di parcheggio per moto e scooter o le dimensioni minime. a cominciare dal codice della strada
I riferimenti normativi che delimitano le misure del parcheggio di moto e scooter ovvero le dimensioni minime sono numerosi, a iniziare dal Codice della strada.