Diritti e doveri metalmeccanici in base a contratto nazionale (CCNL) 2022 aggiornato in vigore
Da rispetto di orario di lavoro e lealtà nei confronti di datore di lavoro o azienda a diritto al riconoscimento si giusto stipendio, ferie e non solo
Autore:Marianna Quatraro pubblicato il
Quali sono diritti e doveri metalmeccanici in base a contratto nazionale (CCNL) 2022?
Il Ccnl metalmeccanici prevede diversi diritti e doveri per i lavoratori assunti con tale contratto di lavoro 2022, da dovere di rispettare orario di lavoro e disposizioni di datore di lavoro per l’esecuzione del lavoro assegnato, a relative regole per malattia, infortunio, richieste di permessi, ecc, a diritto di percepire sempre e in maniera regolare la retribuzione spettante, riconoscimento di ferie e permessi senza alcuna riduzione di stipendio, ecc.
Quali sono diritti e doveri metalmeccanici in base a contratto nazionale (CCNL) 2022? I lavoratori dipendenti assunti con contratto metalmeccanici, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, hanno il dovere di rispettare ogni regola prevista dal relativo Ccnl per il corretto svolgimento del lavoro seguendo sempre i principi di lealtà. Vediamo allora quali sono diritti e doveri previsti dal Ccnl metalmeccanici per i lavoratori assunti.
Contratto metalmeccanici 2022 quali sono diritti dei lavoratori
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Il Contratto nazionale di lavoro Ccnl metalmeccanici prevede per i lavoratori assunti sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, come anche per gli apprendisti, diritti specifici da riconoscere e che, in particolare sono:
diritto a maturare le ferie, come diritti irrinunciabile, senza riduzione e tagli dello stipendio;
diritto a usufruire di permessi retribuiti per assenze a lavoro giustificate e senza alcuna riduzione dello stipendio;
diritto di godere del congedo matrimoniale in occasione di matrimonio, retribuito e della durata di 15 giorni di calendario;
diritto alla maternità, secondo le regole previste dalle leggi in vigore;
diritto ad assentarsi in caso di malattia senza perdere il posto di lavoro per tutta la durata del periodo di comporto (180 giorni nell'anno solare);
diritto a percepire la retribuzione spettante sia in caso di malattia e sia in caso di infortunio sul lavoro e in particolare i lavoratori con contratto metalmeccanico inquadrati come operai hanno diritto a percepire una retribuzione pari al 100% per tutto il periodo della malattia e se la malattia ha una durata di più di 7 giorni viene pagata dal primo giorno, mentre se dura meno di 7 giorni viene pagata solo dal quarto giorno in poi, mentre dal 151esimo giorno di malattia, la retribuzione per gli operai scende al 66,66% e oltre il 180esimo giorno di malattia è previsto più alcun pagamento, invece per gli impiegati con contratto metalmeccanico è prevista una retribuzione pari al 100% per i primi due mesi di malattia e 50% per i successivi 4 mesi per anzianità di lavoro fino a cinque anni e al 100% per i primi tre mesi di malattia e al 50% per i successivi 5 mesi se si hanno più di cinque anni di anzianità a lavoro;
diritto allo studio per lavoratori che seguono corsi scolastici e per cui si possono organizzare turni e orari di lavoro particolari e sono previsti particolari permessi per frequentare i corsi;
diritto a recedere dal contratto di lavoro previo rispetto dei termini di preavviso previsti da Ccnl, che in base a Livelli di inquadramento e anni di servizio oscillano dai 15 giorni ai due mesi;
Passando ai doveri previsti, invece, per i dipendenti con contratto metalmeccanici 2022 sono i seguenti:
rispettare l'orario di lavoro ordinario;
dovere di rispettare ogni disposizione data dal datore per la corretta esecuzione del lavoro;
rendersi reperibile quando previsto;
non assentarsi dal lavoro senza giustificazione, altrimenti si rischiano sanzioni disciplinari fino al licenziamento;
obbligo di tornare a lavoro non appena terminati i giorni di ferie da fruire;
comunicare per tempo, almeno 48 ore prima, la richiesta di permesso dal lavoro, per permettere a datore di lavoro o azienda di organizzare al meglio l’eventuale sostituzione;
presentare certificato medico che certifichi la malattia effettiva entro i tempi previsti da legge e Ccnl (due giorni);
rendersi reperibile durante tutto il periodo della malattia nelle fasce orarie previste dalla legge che sono dalle 10 alle 12 del mattino e dalle 17 alle 19 del pomeriggio tutti i giorni compresi i domenicali o festivi;
dovere di fedeltà nei confronti di datore di lavoro e azienda e tutela degli affari senza mai divulgare dati sensibili aziendali.