Punto di riferimento per trovare i rendimenti fondi pensione per categoria ed emittente è il sito del Covip. Qui è infatti presente la lista delle Schede dei costi delle forme pensionistiche e i valori dell'Indicatore sintetico di costo.
I fondi pensione sono forme pensionistiche complementari. Rappresentano un insieme eterogeneo a carattere collettivo che si distinguono in fondi pensione preesistenti autonomi dotati di soggettività giuridica, e fondi pensione preesistenti interni costituiti all'interno di società come patrimonio separato oppure solo come posta contabile del passivo.
Possono essere a contribuzione definita in cui la rendita pensionistica è commisurata al capitale accumulato attraverso l’investimento dei contributi versati e i relativi rendimenti, come accade nei fondi pensione di nuova istituzione.
Oppure a prestazione definita in cui l'entità della rendita pensionistica è prefissata e corrisponde a una percentuale della retribuzione o della pensione obbligatoria dell'aderente. Infine ci sono le forme miste, quando all’interno dello stesso fondo pensione coesistono tutti e due i regimi previdenziali. Vediamo meglio:
Rendimenti fondi pensione, dove trovarli
Rendimenti pubblicati per emittente
Punto di riferimento per trovare i rendimenti fondi pensione per categoria ed emittente è il sito del Covip (Commissione di vigilanza sui fondi pensione). Qui è infatti presente la lista delle Schede dei costi delle forme pensionistiche e i valori dell'Indicatore sintetico di costo di ciascuna linea di investimento nell'ambito del Comparatore dei costi delle forme pensionistiche.
Dal punto di vista metodologico, i dati sono ordinati secondo il numero di iscrizione all'albo della Covip per quanto riguarda i fondi pensione negoziali, e alfabeticamente secondo la denominazione della società che li gestisce, per quanto riguarda i fondi pensione aperti e i Pip. Il rendimento viene indicato per ciascuna linea di investimento prendendo a riferimento differenti periodi temporali. Per ciascuna linea di investimento vine riportata la categoria individuata. Il rendimento indicato è quello medio annuo composto.
Il rendimento medio calcolato nel regime di capitalizzazione dell’interesse composto è un po' più basso di quello che si otterrebbe calcolando la media aritmetica dei rendimenti di ciascun anno del periodo di riferimento. In pratica, se il rendimento di un anno è nullo e il rendimento dei due anni successivi è rispettivamente del 10% e del 20%, il rendimento medio annuo del triennio calcolato con la media aritmetica è pari al 10%.
Il rendimento medio annuo composto è invece pari al 9,7 per cento. I rendimenti riportati sono al netto degli oneri che gravano sul patrimonio della linea di investimento. Si tratta della commissione di gestione finanziaria e di altri costi, compresi gli oneri fiscali sui rendimenti.
Per i fondi pensione aperti e i Piani individuali pensionistici viene pubblicato il rendimento al netto della commissione finanziaria applicata ordinariamente e non di quella che alcune forme prevedono per le adesioni di lavoratori dipendenti su base collettiva o in caso di convenzioni con associazioni di lavoratori autonomi o liberi professionisti.
I rendimenti pubblicati nell'elenco non considerano gli oneri che gravano sull'aderente. Non coincidono con il rendimento conseguito dal singolo aderente che è al netto anche di questi ultimi costi. I costi complessivi sono considerati nell'Indicatore sintetico dei costi. L'incidenza sulla posizione individuale dei costi che gravano sull'aderente diminuisce con l'aumentare dell'ammontare della posizione stessa e del periodo di partecipazione.
Come fa presente la Covip, i rendimenti sono soggetti ad ampie oscillazioni. Di conseguenza è necessario valutarli in un'ottica di lungo periodo. I rendimenti del passato non sono indicativi dei rendimenti futuri.
Se una linea di investimento ha conseguito risultati positivi in un determinato arco temporale non c'è la certezza che negli anni a venire continua a risultare profittevole. Particolare attenzione va dedicata ai costi, in linea generali stabili nel tempo, in quanto hanno una incidenza rilevante sull'ammontare della prestazione finale.