Lo stipendio che spetta ai dipendenti con contratto Enti Locali 2023 si basa sul riproporzionamento dell’importo spettante ai lavoratori con rapporto di lavoro a tempo pieno, considerando anche tutte le competenze fisse e periodiche spettanti al personale con rapporto a tempo pieno appartenente alla stessa categoria e profilo professionale e in base ore di lavoro part time prestate dal dipendente e di eventuali ore di lavoro supplementari, per cui è prevista una maggiorazione del 15%.
Come funziona il part time nel contratto Enti Locali 2023? Il contratto Enti Locali disciplina il lavoro di tutto il personale delle pubbliche amministrazioni e del pubblico impiego assunti con rapporto di lavoro sia a tempo indeterminato e sia a tempo determinato, prevedendo un orario ordinario di lavoro di 36 ore settimanali, ma con possibilità di part time per i dipendenti. Vediamo quali sono limiti e regole previste per part time con contratto Enti Locali.
Il Contratto Enti Locali 2023 prevede la possibilità per i propri dipendenti di impiego part time e passaggio da lavoro a tempo pieno a lavoro part time. Secondo le regole in vigore, si possono instaurare rapporti di lavoro part time con contratto Enti Locali con assunzioni per la copertura di posti e profili a tal fine in base al fabbisogno di personale o tramite trasformazione di rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, su richiesta dei dipendenti interessati.
In ogni caso, il contratto Enti Locali 2023 prevede che il numero dei rapporti di lavoro part time non possano essere superiori al 25% della dotazione organica complessiva di ciascuna categoria, rilevata al 31 dicembre di ogni anno, con esclusione delle posizioni organizzative e il dipendente che rivesta una delle posizioni organizzative può trasformare il suo rapporto di lavoro in part time solo se rinuncia al suo ruolo
Solo i Comuni senza personale di dirigenza, in base alle specifiche esigenze organizzative, possono avere persone inquadrate in posizioni organizzative con rapporto a tempo parziale di durata non inferiore al 50% del rapporto.
Per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a part time, i dipendenti già in servizio con contratto Enti Locali 2023 devono presentare apposita domanda, con cadenza semestrale, a giugno o a dicembre. Nella domanda di part time, bisogna riportare l’eventuale attività di lavoro subordinato o autonomo che il dipendente intende svolgere. Una volta ricevuta la domanda con la richiesta di passaggio da lavoro a tempo pieno a part time, entro 60 giorni l’ente deve concedere o negare la trasformazione del rapporto.
Precisiamo che i dipendenti con contratto Enti Locali che lavorano part time, se il lavoro svolto non supera il 50% di quello a tempo pieno, possono svolgere un’altra attività lavorativa e professionale, subordinata o autonoma, nel rispetto dei limiti previsti dalla legge e devono comunicare, entro quindici giorni, all’ente presso il quale prestano servizio l’eventuale successivo inizio o la variazione dell’attività lavorativa esterna.
I dipendenti che hanno ottenuto la trasformazione del proprio rapporto da tempo pieno a part time hanno diritto di tornare a tempo pieno solo una volta trascorso un biennio dalla trasformazione.
Il lavoro part time del lavoratore con contratto Enti Locali 2023 non può essere inferiore al 30% di quella a tempo pieno e può essere organizzato nelle seguenti modalità:
Il personale con rapporto di lavoro a tempo parziale al 50% con orario su due giorni settimanali, può recuperare i ritardi e i permessi orari con corrispondente prestazione lavorativa in una ulteriore giornata concordata preventivamente con l’ente.
Lo stipendio che spetta ai dipendenti con contratto Enti Locali 2023 si basa sul riproporzionamento dell’importo spettante ai lavoratori con rapporto di lavoro a tempo pieno, considerando anche tutte le competenze fisse e periodiche spettanti al personale con rapporto a tempo pieno appartenente alla stessa categoria e profilo professionale e in base ore di lavoro part time prestate dal dipendente e di eventuali ore di lavoro supplementari, per cui è prevista una maggiorazione del 15%.
Oltre lo stipendio, spettano ai dipendenti con contratto Enti locali part time anche i trattamenti accessori collegati al raggiungimento di obiettivi o alla realizzazione di progetti e altri istituti non collegati alla durata della prestazione lavorativa e anche in misura non frazionata o non direttamente proporzionale al regime orario svolto.
Come lavorare part-time per i dipendenti con contratti del governo locale: fornire regole, restrizioni e spiegazioni pertinenti.
Come funziona il lavoro part time per dipendenti con contratto Enti Locali: cosa prevedono regole in vigore, limiti e chiarimenti
Come funziona il lavoro part time per dipendenti con contratto Enti Locali: cosa prevedono regole in vigore, limiti e chiarimenti