Quale deve essere la distanza minima tra parcheggio auto e finestre case in condominio

Qual è la distanza minima da rispettare tra parcheggio auto in condominio e finestre di casa: cosa prevedono leggi in vigore

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Quale deve essere la distanza minima tra

Quale deve essere la distanza minima tra parcheggio auto e finestre case in condominio?

Secondo quanto stabilito dalle leggi in vigore, la distanza minima da rispettare per il parcheggio auto in condominio rispetto alle finestre di casa è di 1,50 metri dal muro della facciata. Ciò significa che non è vietato parcheggiare le auto in condominio vicino alle finestre delle case del primo piano per esempio e che si possono parcheggiare le auto parallelamente alle mura dell'edificio e quindi anche alle finestre del primo piano, a condizione però di rispettare la distanza di un metro e mezzo.
 

Quale deve essere la distanza minima tra parcheggio auto e finestre case in condominio? Avere un parcheggio auto condominiale in cui tranquillamente parcheggiare la propria auto è sempre importante per i condomini e le leggi in vigore prevedono regole specifiche da seguire per l’assegnazione del posto per il parcheggio auto in condominio. 

E’ l'assemblea di condominio che decide se destinare un'area comune proprio per il parcheggio delle auto, per esempio il cortile condominiale, deliberando anche a maggioranza l’assegnazione dei posti ai condomini. Vediamo di seguito le regole sulle distanze da rispettare per parcheggio auto in condominio e finestre.

  • Parcheggio auto e finestre case in condominio quale distanza minima rispettare?
  • Ulteriori distanze e dimensioni da rispettare per parcheggio auto in condominio 

Parcheggio auto e finestre case in condominio quale distanza minima rispettare?

Secondo quanto stabilito dalle leggi in vigore, la distanza minima da rispettare per il parcheggio auto in condominio rispetto alle finestre di casa è di 1,50 metri dal muro della finestra di casa. Ciò significa che non è vietato parcheggiare le auto in condominio vicino alle finestre delle case del primo piano per esempio e che si possono parcheggiare le auto parallelamente alle mura dell'edificio e quindi anche alle finestre del primo piano, a condizione però di rispettare la distanza di un metro e mezzo.

Se, dunque, un condomino che abita al primo piano vede, e magari è infastidito, da auto parcheggiate in condominio sotto la propria finestra, non può obiettare in alcun modo se la distanza prevista viene rispettata.

L’unico caso in cui per legge un condomino può ‘obiettare’ sul parcheggio delle auto in condominio è se l'auto produce rumori e gas di scarico vicino la propria finestra, tali da infastidire e creare problema in casa, se superano la normale tollerabilità delle immissioni e dei rumori.

In questo caso, per poter ottenere qualche decisione a proprio favore, bisogna provare con prove certe l'effettivo superamento della normale tollerabilità, preferibilmente attraverso una perizia tecnica, iter sempre piuttosto lungo e non sempre risolutivo. 

Ulteriori distanze e dimensioni da rispettare per parcheggio auto in condominio 

Oltre alla distanza di un metro e mezzo da rispettare tra parcheggio auto in condominio e finestra di casa, le leggi in vigore fissano altre distanze e dimensioni da rispettare per parcheggiare un’auto in condominio. In particolare, le dimensioni minime per un parcheggio auto in condominio su una superficie libera da ingombri sono di 4,50 x 2,30 m ed è solitamente prevista un'area standard di 5,00 x 2,50 m.

In qualsiasi area adibita a parcheggio di auto in condominio, la superficie deve considerare:

  • ingombro dell'auto;
  • possibilità di uscita dei passeggeri da entrambi i lati evitando che qualcuno resti incastrato in uno spazio troppo ristretto;
  • spazio necessario per un'agevole uscita dall'auto da parte dei passeggeri, considerando che per una portiera aperta a 3/4 e il conseguente passaggio di una persona sono necessari circa 60 cm.