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Di quanto sono aumentati i costi per mantenere un'auto oltre che i prezzi di acquisto? E come risparmiare?

Il mantenimento di un'auto è una voce di spesa significativa per le famiglie italiane e nuove analisi indicano un aumento dei costi associati.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Di quanto sono aumentati i costi per man

Il mantenimento di un’auto in Italia è diventato un onere sempre più gravoso per le famiglie, con una spesa media che nel 2024 ha raggiunto i 4.300 euro annui, secondo i dati forniti da Federcarrozzieri. Questo aumento è attribuibile a una serie di fattori, tra cui l’inflazione, i costi energetici e l’incremento delle tariffe assicurative e dei ricambi. Il quadro attuale evidenzia la necessità di adottare strategie per ridurre queste spese, garantendo al contempo la sicurezza e l’efficienza del veicolo:

  • L’aumento generale dei costi per l’auto

  • Come risparmiare sul mantenimento dell’auto

L’aumento generale dei costi per l’auto

Nel dettaglio, uno degli aumenti è quello relativo al costo dell’Rc auto, che nel 2024 ha visto un aumento medio del 7,7%, portando la spesa annuale a circa 415 euro, rispetto ai 385 euro dell’anno precedente. Questo aumento è dovuto a vari fattori, tra cui l’adeguamento delle tariffe alle nuove normative e l'aumento delle richieste di risarcimento.

Anche la manutenzione ordinaria ha registrato un aumento del 3,3%, con una spesa media che si attesta sui 463 euro. A questa si aggiungono i costi per i ricambi e i lubrificanti, saliti del 2,5%, per un totale di 280 euro. Questi dati evidenziano come il mantenimento regolare dell’auto sia diventato sempre più oneroso per gli automobilisti italiani.

I costi relativi al carburante hanno registrato una lieve diminuzione rispetto al 2023, grazie al calo del prezzo medio dei combustibili, ma continuano a essere una voce nel bilancio degli automobilisti. Si stima che una famiglia italiana spenda in media circa 1.400 euro all’anno per il rifornimento, con variazioni in base al tipo di alimentazione del veicolo.

Il prezzo medio di un’auto nuova è aumentato dell’1,7%, passando da 28.800 euro nel 2023 a 29.300 euro nel 2024. Questo aumento è legato all’introduzione di tecnologie avanzate, come i sistemi di guida assistita, e all’adeguamento dei veicoli alle normative sulle emissioni. L’aumento dei costi delle materie prime ha avuto un impatto sui prezzi di listino delle case automobilistiche.

Come risparmiare sul mantenimento dell’auto

Nonostante l’aumento dei costi, ci sono diverse strategie che possono aiutare a ridurre le spese. Innanzitutto confrontare periodicamente le offerte delle compagnie assicurative può portare a risparmi, specialmente per chi ha un buon storico di guida. Cambiare compagnia o rinegoziare il contratto con l’assicuratore attuale potrebbe ridurre il costo dell’RC auto.

Un altro aspetto è la manutenzione preventiva. Effettuare controlli regolari, come il cambio dell’olio o la verifica degli pneumatici, può prevenire guasti costosi e garantire un’efficienza maggiore del veicolo. Una guida prudente, che eviti brusche accelerazioni e frenate, può ridurre l’usura dei componenti e migliorare l’efficienza del carburante.

Per chi deve acquistare un’auto, valutare un veicolo usato in buone condizioni potrebbe rivelarsi una scelta vantaggiosa. Un’auto usata non solo ha un prezzo d’acquisto inferiore, ma subisce un deprezzamento meno rapido rispetto a un’auto nuova. Optare per veicoli a basse emissioni o con motorizzazioni ibride può portare a risparmi sul carburante e su eventuali incentivi fiscali.

Un’altra strategia è utilizzare ricambi rigenerati o di concorrenza, che possono offrire una qualità paragonabile agli originali a un costo ridotto. Questi ricambi sono indicati per interventi non urgenti, come la sostituzione di componenti estetici o accessori.

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