Quanto guadagna un giocatore di calcio di Serie C in Italia? Stipendi lordi e netti medi nel 2022

Una domanda che in tanti si pongono. E oltre agli stipendi ci sono da considerare alcuni benefici, ma non mancano ovviamente differenze da calciatore a calciatore

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Quanto guadagna un giocatore di calcio d

Calciatore di Serie C in Italia: quanto guadagna?

Il minimo retributivo dal 24esimo anno di età di un calciatore di Serie C in Italia è di 26.664 lordi ovvero 18.670,84 euro netti.

Si fa presto a dire che i calciatori siano privilegiati. Perché in pochi settori come il calcio, vale la regola che esistono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B. Ma anche di serie C, nel vero senso della parola.

Se infatti gli stipendi per chi gioca nelle squadre di vertice della massima categoria raggiungono facilmente milioni e milioni di euro, il quadro cambia man mano che si scende di categoria. E lo fa a tal punto che la retribuzione di un calciatore di Serie C finisce in molti casi per diventare "normale" ovvero paragonabile a quello percepito da un lavoratore con uno stipendio medio in Italia.

Cerchiamo però di fare un passo in più ovvero di capire meglio quali sono le cifre che circolano nella terza serie del calcio italiano:

  • Calciatore di Serie C in Italia: quanto guadagna

  • Qual è il valore di un giocatore di Serie C in Italia

Calciatore di Serie C in Italia: quanto guadagna

Non tutti i calciatori in Italia guadagnano le stesse cifre. E, anzi, in alcuni casi la differenza di retribuzione è così elevata che si fa quasi fatica a capire le motivazioni. Pensiamo ad esempio al salary cap, termine di moda in questo momento.

Molti campionati professionistici in tutto il mondo hanno già adottato questo principio ovvero l'imposizione di un tetto agli stipendi dei calciatori.

In realtà nel calcio europeo e in quello italiano l'idea è ancora poco diffusa. Nessuna delle grandi divisioni del Vecchio Continente ha mai osato fare un simile passo. Solo pochi club si impongono una tale restrizione individualmente. E avrebbe ancora meno senso in un campionato come quello della Serie C italiana, in cui gli stipendi sono certamente ridotti.

Come ricordato dal sito Calcio e Finanza, i calciatori professionisti tesserati per le società di Serie C possono ricevere un compenso annuale lordo minimo per le seguenti cifre:

  • minimo retributivo dal 24esimo anno di età (classe 1997): 26.664 lordi ovvero 18.670,84 euro netti

  • primo contratto ex art. 33.2. Noif (classe 2001): 20.263 euro lordi ovvero 14.726,62 euro netti

  • minimo retributivo dal 19esimo al 23esimo anno di età (classe 2001 - 1998): 20.263 euro lordi ovvero 14.726,62 euro netti

  • minimo retributivo dal 16esimo al 19esimo anno di età (classe 2005 - 2002): 14.397 euro lordi ovvero 11.055,26 euro netti

  • addestramento tecnico (classe 2002): 10.665 euro lordi ovvero 8.571,49 euro netti

Alla retribuzione vanno aggiunti una serie di benefici, anche in questo caso non paragonabili a quelli dei colleghi della Serie A, tra cui il domicilio per l'intera durata del contratto di lavoro.

Qual è il valore di un giocatore di Serie C in Italia

Ma qual è la ragione per cui un calciatore di Serie C in Italia guadagna una cifra così bassa rispetto ai colleghi della Serie A? Per via del differente giro di business intorno a questa categoria, anche se la passione dei tifosi è sempre la stessa.

Basti vedere quali sono i valori attualmente più alti di un giocatore di Serie C in Italia per farsi un'idea:

  • Matias Solué: Juventus 23, 2.50 milioni di euro

  • Markley Aké: Juventus 23, 2.20 milioni di euro

  • Koni De Winter: Juventus 23, 2.00 milioni di euro

  • Hans Nicolussi Caviglia: Juventus 23, 1.20 milione di euro

  • Cosimo Marco Da Graca: Juventus 23, 1.00 milione di euro

  • Fabio Miretti: Juventus 23, 800.000 euro

  • Martin Palumbo: Juventus 23, 800.000 euro

  • Emanuele Zanelli: Juventus 23, 700.000 euro

  • Ronaldo: Juventus 23, 700.000 euro

  • Domink Frieser: Cesena FC, 1.20 milione di euro

  • Fabio Scarsella: Modena FC, 700.000 euro

  • Andrea Schenetti: Virtus Entella, 700.000 euro

  • Luca Moro: Catania, 2.00 milioni di euro

  • Rubin Botta: SSC Bari, 1.10 milione di euro

  • Raffaele Maiello: SSC Bari, 800.000 euro