Gli stipendi dei sindaci non sono fissi e tutti uguali definiti per il ruolo istituzionale che ricoprono ma variano, e anche di molto, in base alla grandezza del Comune che amministrano. La cifra dello stipendio di un sindaco dipende, infatti, dal numero di abitanti del Comune di cui è prima cittadino più eventuali indennità.
Ci si chiede spesso quanto possa guadagnare un sindaco e se lo stipendio di un sindaco di una grande città come Milano o Firenze, Venezia, Roma sia diverso rispetto a quello di un sindaco di un piccolo paese di provincia o meno. Vediamo allora quanto guadagna un sindaco?
Gli stipendi dei sindaci non sono fissi e tutti uguali definiti per il ruolo istituzionale che ricoprono ma variano, e anche di molto, in base alla grandezza del Comune che amministrano.
Lo stipendio di un sindaco è regolato dal Decreto 119 del 4 aprile 2000, applicazione della Legge Bassanini (265/1999), e prevede il riconoscimento dello stipendio medio 2023 ai sindaci in base al numero degli abitanti del Comune secondo il seguente schema:
Per fare qualche esempio, in base alle cifre riportate per numero di abitanti, lo stipendio mensile dei sindaci di Roma, Milano e Napoli è di circa 8mila euro e ed più o meno sulla stessa cifra il sindaci di Torino, mentre lo stipendio mensile del sindaco di Bari è di circa 6mila euro, così come quello dei sindaci di Bologna e Venezia, mentre si scende sui 5mila per i sindaci di Trieste, Parma o Messina.
Lo stipendio di un sindaco è, dunque, molto variabile e dipende non solo, come sopra spiegato, dalle dimensioni del Comune di cui è primo cittadino ma anche in base dalla parte variabile dell’importo e alle indennità percepite da alcuni amministratori.
Stando a quanto stabilito dal decreto fiscale legato alla Legge di Bilancio 2023, è previsto un aumento dell’indennità dei sindaci nei comuni fino a 3mila abitanti arrivando all’85% di quello che spetta ai sindaci dei comuni più grandi di 5mila abitanti.
L’elemento che determina maggiormente l’indennità del sindaco è il numero dei cittadini residenti nel Comune che amministra, insieme alla busta paga, cioè se il sindaco stesso è un pensionato o un lavoratore. Se, infatti, continua a percepire reddito da lavoro o da pensione, il suo compenso da sindaco viene ridotto, mentre per percepirlo per intero deve prendersi l’aspettativa dal lavoro per tutta la durata del mandato alla guida della città o del Paese.
Lo stipendio di un sindaco si calcola anche considerando altri elementi come:
A quanto ammonta lo stipendio del sindaco e come si calcola: la dimensione del comune e il compenso da considerare