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Quanto si guadagna facendo i turni di notte? Calcoli ed esempi indennità aumento stipendi dei principali CCNL in vigore

Quanto aumenta lo stipendio se si fanno i turni di notte a lavoro: i calcoli in base alle diverse percentuali previste dai vari Ccnl

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Quanto si guadagna facendo i turni di no

Quanto aumenta lo stipendio se faccio i turni di notte a lavoro?

Decidere di fare i turni di notte a lavoro permette di aumentare l’importo dello stipendio perché per il lavoro notturno è prevista una specifica indennità, la cui percentuale non è fissa e uguale per tutti ma varia in base al contratto collettivo nazionale di lavoro Ccnl applicato. Generalmente, varia tra il 10% e il 30% in più rispetto al normale salario.
 

Quanto guadagno di più se faccio i turni di notte? Per legge il lavoro notturno viene pagato di più e permette così di aumentare l’importo dello stipendio complessivo. E’ considerato lavoro notturno quello prestato per almeno 7 ore consecutive tra le 24 e le 5 del mattino successivo.

E’, invece, definito lavoratore notturno colui che, con riferimento all'orario giornaliero, svolge in via non eccezionale turni di notte almeno per 2 ore e per almeno 8 mesi durante l'anno, e in via eccezionale turni per un numero di notti inferiori a 5 al mese. Vediamo quanto viene pagato il lavoro durante il turno di notte.

  • Quanto si guadagna in più facendo i turni di notte
  • Calcoli ed esempi di aumenti degli stipendi per chi fa i turni di notte in base ai diversi Ccnl 

Quanto si guadagna in più facendo i turni di notte

Lavorare facendo i turni di notte dà diritto ai lavoratori di percepire una retribuzione più alta, perché è previsto il riconoscimento dell’indennità per il lavoro notturno, la cui percentuale non è, però, fissa e uguale per tutti ma varia in base al contratto collettivo nazionale di lavoro Ccnl applicato. 

Generalmente, oscilla tra il 10% e il 30% in più rispetto al normale salario, ma può essere anche superiore.

Ciò significa che, a seconda della percentuale applicata, cambia il calcolo dell’aumento di stipendio per chi fa i turni di notte.

Calcoli ed esempi di aumenti degli stipendi per chi fa i turni di notte in base ai diversi Ccnl 

Per fare un esempio pratico di calcolo dell’indennità di lavoro notturno, un dipendente con Ccnl metalmeccanico ha diritto a ricevere le seguenti maggiorazioni per i turni di notte: 

  • del 20% per il lavoro fino alle 22;
  • del 30% per il lavoro oltre alle 22;
  • del 60% per il lavoro notturno svolto in un periodo festivo.

Ciò significa che se un dipendente metalmeccanico inquadrato nel Livello 3 che pende 1.920 euro di stipendio lavora oltre il suo ordinario orario e oltre le 22 ha diritto a calcolare un 30% in più sulla retribuzione, che arriva così a oltre 2.400 euro.

Il Ccnl Commercio prevede un’indennità di lavoro notturno pari al 15% dalle 22 alle 6.

Nel Ccnl Cooperative, per il lavoro su turni di notte prestato dalle 22 alle 6 è previsto il pagamento di una indennità che è di 12,39 euro per le prestazioni oltre le quattro ore e fino alle otto ore per notte e di 6,20 euro per le prestazioni oltre le due ore e fino alle quattro ore per notte. 

Fino alle due ore per notte non è, invece, dovuta alcuna indennità.

Il contratto nazionale Ccnl Turismo prevede, invece, la maggiorazione per i turni di notte del 25% sulla fascia dalle 24 alle 6.


 

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