Cosa potrebbe riservarci Dacia dopo il 2025, in termini di novità? Come posizionare la nuova Dacia Fastback 2022-2023? Ecco alcune ipotesi.
Ci ha pensato il sito Auto-Moto.com a immaginare come potrebbe essere l’aspetto di una nuova vettura Dacia. Già il nome vuole solo sottolineare il tipo di profilo che questo nuovo modello potrebbe mantenere, saldamente ancorato su un piano leggermente rialzato per caratterizzarne il posizionamento come una berlina avventurosa. Riprenderebbe i temi stilistici inaugurati da Bigster, ovvero una sottile griglia orizzontale il cui pattern si estende nell'ottica.
Al posteriore, le luci adotterebbero anche il profilo a stella che contraddistingue il futuro suv a 7 posti. Resta infine da sapere quale look adotterà la sua dashboard ma, su questo punto, nessun indizio permette di tracciare progetti specifici. Vediamo quindi meglio:
Quindi Auto-Moto ha immaginato quale tipologia di categoria il costruttore rumeno potrebbe orientarsi, ispirandosi alle tendenze automobilistiche che stanno emergendo in questo momento. E chiaramente, scommettendo sul fatto che la berlina rialzata tipo Peugeot 408, Citroen C4 X e C5 X sia sulla buona strada per fare soldi in questo decennio. Quindi Dacia sbaglierebbe a smentirlo reinterpretando il genere a modo suo.
La sua prima dichiarazione di intenti è stata incarnata dalla concept car Bigster, un elegante suv a 7 posti che oserà attaccare, nel 2025, un segmento relativamente elitario tra cui la Peugeot 5008, Nissan X-Trail, Volkswagen Tiguan Allspace, in attesa dal ritorno della Renault Espace, che non sarà altro che un Austral allungato. Se di Dacia richiederà ottimi prezzi, sarà desideroso di mostrare pragmatismo evitando qualsiasi attrezzatura superflua, senza rinunciare all'essenziale. Potrebbe, ad esempio, fare a meno di un touchscreen centrale per conservare una sola postazione idealmente dedicata allo smartphone del guidatore.
Ed è poi facile immaginare che questa Dacia Fastback avrebbe un sapore di elettrificazione, come il suo fratello maggiore, tramite una classica ibridazione da 145 CV ereditata da Renault e che attualmente alimenta Clio, Captur, Megane e Arkana.
Anno dopo anno, il successo di Dacia continua a crescere. I due modelli di punta sono il Duster e il Sandero, soprattutto nella sua robusta versione Stepway . Negli anni altri modelli hanno completato questa gamma, come il Lodgy o il Dokker, ma questi ultimi non sono mai riusciti davvero a trovare i loro clienti.
Per svilupparlo, Dacia deve quindi rivedere la sua copia e questo comporta l'introduzione di nuovi modelli come la Spring, il primo modello 100% elettrico, ma anche altre carrozzerie come un suv familiare che possono trarre ispirazione da questo concept. Lunga 4,60 m, 12 cm più lunga di una Renault Kadjar e 25 cm più lunga di un Duster, la Bigster consentirà a Dacia di entrare nel segmento dei suv compatti.