Cosa prevede la minimum tax e a chi si applica: al via dal prossimo anno con l’obiettivo di recuperare nuove risorse economiche
Chi e da quando deve pagare la nuova minimum tax al via nel 2024 e quali novità positive può portare in manovra finanziaria? Dall'approvazione ufficiale della Nadef, nota di aggiornamento al Def di aprile, è chiaramente emersa una scarsa disponibilità di risorse economiche per il governo da impiegare in misure per la prossima Manovra finanziaria 2023-2024. E ad incidere negativamente sono anche le previsioni di crescita per l'Italia non proprio floride e più basse delle prime stime.
Il costo iniziale stimato per la nuova Manovra 2024 era di circa 30 miliardi, di cui solo 15 però sono disponibili, per cui ora è corsa al recupero di ulteriori soldi per riuscire a definire i provvedimenti che si vorrebbero nella prossima Manovra. E tra le misure che permetteranno al governo di recuperare nuovi soldi c'è anche la cosiddetta minimum tax. Vediamo di cosa si tratta, cosa prevede e per chi.
Multinazionali e colossi del web dovranno pagare un'imposta in ognuno dei Paesi in cui sono localizzati i beni e le attività che generano profitti e non potranno più beneficiare di trattamenti fiscali agevolati in alcuni Paesi.
Entrando più nel dettaglio, tutti le grandi multinazionali con fatturato superiore ai 20 miliardi di dollari saranno tassate con nuova aliquota al 15% e il 20% di quanto ricavato sarà destinato ai Paesi dove si è realizzato un ricavo superiore al milione di euro o di 250mila euro se il Pil è inferiore ai 40 miliardi di euro.
La misura, secondo le stime, potrebbe essere postiva per la nuova Manovra perchè potrebbe garantire un gettito stimato intorno ai 2-3 miliardi di euro da aggiungere come risorse per l’attuazione delle misure previste proprio della nuova Manovra 2024.
E si tratta di risorse aggiuntive a cui potrebbero sommarsi ulteriori soldi derivanti da altri provvedimenti a cui il governo sta pensando per ricavare risorse economiche, come nuovi condoni e sanatorie fiscali ed edilizie, revisione e riordino di bonus e agevolazioni fiscali.
La nuova imposta per i gruppi multinazionali di imprese, minmum tax, scatterà dal primo gennaio 2024 in attuazione di quanto previsto dalla direttiva europea.