Perché bisogna presentare due domande per avere il bonus asilo nido 2024-2025 e come e quando farle: tutti i chiarimenti
Come e quando si può richiedere il bonus asilo nido 2025? Tra le misure per le famiglie che saranno riconfermate ancora il prossimo anno, insieme all’assegno unico per i figli (pur con qualche modifica attesa) c’è il bonus asilo nido.
Si tratta del contributo per il pagamento delle rette degli asili nido che deve essere richiesto direttamente all’Inps dal soggetto affidatario del minore, che ne sostiene l’onere, indicando le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica.
Accedendo al sito dell'Inps, la procedura permette di richiedere il bonus nido esclusivamente per i mesi finali dell’anno, così come per le mensilità precedenti a partire da gennaio, considerando che la misura vale per 11 mensilità.
Per beneficiare della misura per i mesi di frequenza del nuovo anno 2025 sarà, però, necessario presentare una nuova domanda, secondo le tempistiche che saranno successivamente comunicate dall’Istituto di Previdenza per l’avvio ufficiale delle procedure.
Generalmente, si parte entro la fine di febbraio e la scadenza per richiedere il rimborso è fissata al 31 dicembre dell’anno di riferimento.
Dunque, bisogna presentare due domande per il bonus asilo nido 2024-2025 perché una riguarda i mesi da settembre a dicembre 2024 e l’altra interessa le mensilità a partire da gennaio 2025.
Resta fermo l’obbligo di allegazione dei documenti di spesa, entro il mese di luglio dell’anno successivo a quello di riferimento.
Il bonus asilo nido può essere richiesto ancora fino a fine anno per ogni figlio di età inferiore ai 36 mesi e per un importo che (al momento) resta di:
.Bisognerà capire se gli importi così come definiti attualmente resteranno tali anche il prossimo anno ed entro gli stessi valori Isee.