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Bonus scuola Emilia-Romagna 2025-2026. I requisiti per averlo,come fare domanda, scadenza, importo e cosa si può comprare

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Requisiti Bonus scuola Emilia-Romagna

Il Bonus Scuola Emilia-Romagna è una risorsa per le famiglie che affrontano difficoltà economiche che copre parte dei costi legati all'istruzione.

Il Bonus scuola Emilia-Romagna 2025-2026 rappresenta una misura di sostegno economico destinata alle famiglie residenti in regione con studenti iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, siano esse statali o paritarie, oltre che ai percorsi di istruzione e formazione professionale riconosciuti dalla Regione.

L’iniziativa è finalizzata a garantire pieno accesso al diritto allo studio, promuovendo l’uguaglianza, la riduzione del rischio di abbandono scolastico e la gestione equa delle opportunità educative per studenti in condizione di disagio economico. 

Requisiti e condizioni di accesso al Bonus scuola Emilia-Romagna 2025-2026

Possono beneficiare del Bonus scuola Emilia-Romagna gli studenti residenti sul territorio regionale e regolarmente iscritti a una scuola secondaria di primo o secondo grado, pubblica o paritaria, oppure a un percorso IeFP (Istruzione e Formazione Professionale) accreditato, senza limiti anagrafici per chi presenta disabilità ai sensi della Legge n. 104/1992. Per tutti gli altri, l’accesso è riservato a chi è nato dal 2001 in poi. L’indicatore ISEE del nucleo familiare, documento chiave per determinare l’idoneità al contributo, deve rientrare in una delle seguenti due fasce:

  • Fascia 1: ISEE da 0 a 10.632,94 euro
  • Fascia 2: ISEE da 10.632,95 a 15.748,78 euro
Tali soglie sono definite secondo quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159. Gli studenti devono essere regolarmente iscritti nell’attuale anno scolastico e può presentare domanda uno dei genitori, il tutore, rappresentante legale o lo stesso studente se maggiorenne.

Importo del contributo e criteri di erogazione

L’importo erogato con il Bonus scuola Emilia-Romagna viene determinato annualmente sulla base delle risorse disponibili e in funzione del totale delle domande valide ricevute. Il beneficio è tendenzialmente riconosciuto a tutti gli studenti idonei, con priorità attribuita a chi si colloca nella prima fascia ISEE. Non esiste una cifra fissa: le somme sono stabilite in seguito alla validazione delle domande da parte dei Comuni (o delle Unioni di Comuni) e delle Province (per alcune borse di studio), così da garantire equità e coerenza normativa in tutto il territorio regionale. È importante sottolineare che non è necessario presentare dettagliati rendiconti di spesa per ricevere il beneficio: ciò semplifica l’accesso e la fruizione del contributo.

Tipologie di spese ammissibili e modalità di utilizzo del bonus

Il Bonus scuola Emilia-Romagna può essere impiegato per sostenere spese collegate alla frequenza e alle attività scolastiche, tra cui:

  • Libri di testo obbligatori e consigliati dalle istituzioni scolastiche, sia cartacei che digitali, inclusi vocabolari e narrativa in lingua straniera
  • Materiali didattici e dotazioni tecnologiche funzionali all’apprendimento: dispositivi elettronici (PC, tablet, e-reader), software specifici per l’istruzione anche per studenti con DSA o bisogni educativi speciali
  • Strumenti per il disegno tecnico e artistico
  • Materiali per l’archiviazione dei dati (USB, memory card, hard disk)
  • Strumenti di protezione individuale per attività laboratoriali
  • Strumenti musicali e materiali richiesti dai piani didattici
  • Spese di trasporto per la frequenza scolastica (biglietti, abbonamenti per il trasporto pubblico studentesco)
  • Partecipazione ad attività integrative, come visite di istruzione o attività previste dal piano dell’offerta formativa della scuola
  • Contributo scolastico volontario
L’erogazione può avvenire sotto forma di voucher digitale da spendere presso esercenti convenzionati, oppure con rimborso successivo tramite presentazione di idonea documentazione. Ciascun Comune può definire modalità operative specifiche, pertanto si consiglia di consultare il portale del proprio ente locale e il sito scuola.er-go.it per dettagli aggiornati.

Procedura per la presentazione della domanda e tempistiche

Le domande devono essere inviate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma ER.GO SCUOLA. Per accedere al servizio è necessario essere in possesso di un sistema di autenticazione elettronica tra SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Occorre dotarsi preventivamente di:

  • ISEE aggiornato e valido per prestazioni agevolate rivolte ai minorenni o ordinario a seconda della propria situazione familiare
  • Indirizzo e-mail e numero di cellulare italiani, utili per tutte le comunicazioni amministrative
  • Ulteriore documentazione richiesta in base alla specificità della propria posizione (ad esempio per studenti con disabilità o nuclei familiari particolari)
Le tempistiche di apertura della procedura di presentazione domande vengono comunicate annualmente attraverso i portali istituzionali di Regione Emilia-Romagna e dei Comuni. La domanda si presenta in autocertificazione e la verifica dei requisiti viene effettuata dagli enti competenti tramite le banche dati dell’INPS.
Il termine ordinario per la presentazione delle richieste è fissato alla fine del mese di ottobre, di norma entro le ore 18. Superato questo termine non è possibile inoltrare ulteriori domande per l’annualità scolastica in corso.

Borse di studio: integrazione alle misure di sostegno

Oltre al Bonus scuola Emilia-Romagna, nell’ambito delle politiche regionali e statali per il diritto allo studio, sono previste borse di studio erogate sia con risorse regionali sia attraverso fondi statali. Le borse di studio regionali sono rivolte in particolare a studenti iscritti al primo e secondo anno delle scuole superiori o nei percorsi formativi accreditati, mentre le borse statali si concentrano sull’ultimo triennio degli istituti superiori, con particolare attenzione all’acquisto di libri, dispositivi tecnologici e servizi di trasporto e mobilità studentesca.

Per ottenere la borsa di studio occorre detenere un ISEE valido non superiore al limite di 15.748,78 euro. L’assegnazione avviene previa verifica degli stessi requisiti previsti per il bonus libri. Le modalità di erogazione, l’importo e le tempistiche variano in base alle risorse disponibili e al numero complessivo delle domande presentate.
Risulta consigliato consultare periodicamente le pagine ufficiali dei Comuni, delle Province e della Regione Emilia-Romagna per aggiornamenti e per la pubblicazione delle graduatorie dei beneficiari..

FAQ e approfondimenti frequenti sui bonus scuola dell'Emilia Romagna

  • Chi può presentare la domanda? Genitori, tutori legali o studenti maggiorenni residenti in Emilia-Romagna e iscritti ai percorsi indicati.
  • Serve la rendicontazione delle spese sostenute? No, il sistema non prevede l’obbligo di rendicontazione puntuale, a meno di indicazioni specifiche comunicate dal proprio Comune di residenza.
  • Quali sono le spese escluse? Non sono ammesse all’acquisto beni o servizi non espressamente correlati alla didattica, all’istruzione o alle attività scolastiche riconosciute dalle istituzioni formative.
  • Dove reperire assistenza e informazioni ulteriori? È possibile rivolgersi ai punti URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) della Regione Emilia-Romagna o utilizzare il servizio di helpdesk della piattaforma ER.GO SCUOLA per supporto tecnico durante la compilazione della domanda.