Il core business di Unipol si concentra nel settore assicurativo, con una presenza capillare nei rami Danni e Vita.
La storia di Unipol inizia nel 1963, a Bologna, città dove ancora oggi si trova il quartier generale del gruppo, ospitato nella Torre Unipol, uno dei grattacieli più riconoscibili del capoluogo emiliano. Da piccola compagnia assicurativa legata al mondo delle cooperative, Unipol è cresciuta e ha ampilato il perimetro delle proprie attività.
La svolta arriva con il processo di razionalizzazione interna che ha condotto, al termine del 2024, alla fusione per incorporazione di UnipolSai Assicurazioni. Questa operazione, attesa da anni e voluta dalla governance, ha permesso di unificare in un'unica entità tutte le attività assicurative del gruppo. Oggi, Unipol è una holding completamente operativa che controlla le attività assicurative e gestisce asset strategici anche in ambito bancario e immobiliare.
L'identità di Unipol resta legata al mondo cooperativo che ne rappresenta la spina dorsale. Una peculiarità che continua a distinguere il gruppo rispetto a molti altri attori del settore, sia per approccio culturale sia per criteri di allocazione delle risorse e visione strategica di lungo periodo. È in questa radice storica che si ritrovano i valori di solidarietà, mutualismo e attenzione al territorio, che ancora oggi permeano i modelli distributivi e la comunicazione istituzionale dell'azienda. Vediamo meglio:
Questo assetto si npta anche nella composizione del consiglio di amministrazione e nei criteri di gestione strategica. Le scelte aziendali privilegiano investimenti duraturi, modelli di crescita progressiva, attenzione alla responsabilità sociale e ambientale. Non si tratta solo di principi enunciati, ma di una cultura che permea le policy di sostenibilità, le campagne di educazione finanziaria e le strategie di inclusione assicurativa promosse dal gruppo.
Questa solidità non ha impedito a Unipol di giocare un ruolo da anche nei mercati finanziari, con una capitalizzazione che ha superato i 12 miliardi di euro e un titolo stabile e apprezzato anche dai fondi d'investimento.
Il core business di Unipol si concentra nel settore assicurativo, con una presenza capillare nei rami Danni e Vita. Polizze auto, coperture sanitarie, assicurazioni sulla casa, piani di risparmio assicurativo: l'offerta è capace di raggiungere un bacino di oltre 16 milioni di clienti in tutta Italia. A rendere solido il modello sono la rete agenziale, distribuita in modo uniforme su tutto il territorio, e l'evoluzione digitale degli ultimi anni, che ha permesso di integrare l'esperienza fisica con strumenti di gestione online performanti.
Oltre all'assicurazione, Unipol è attiva anche nel comparto bancario. Il gruppo detiene partecipazioni in Bper Banca, con un'influenza che consolida la sua posizione come player integrato in grado di offrire servizi bancari, creditizi e assicurativi in modo coordinato. Non meno rilevante è l'impegno in ambito immobiliare, attraverso UnipolSai Investimenti SGR, con progetti di rigenerazione urbana, sviluppo green e valorizzazione di asset strategici.
Sul piano economico, il 2024 ha segnato un punto di svolta. Il gruppo ha chiuso l'anno con un utile netto consolidato pari a 1,12 miliardi di euro, in miglioramento rispetto agli esercizi precedenti. La raccolta premi complessiva ha toccato i 15,6 miliardi, confermando la leadership del gruppo nel comparto Danni, con 9,4 miliardi di raccolta, e una ripresa anche nel ramo Vita, con 6,2 miliardi.