Quanto e per quali dipendenti privati cambiano gli stipendi di giugno 2025 soprattutto con aumenti calcolati per diversi motivi
Cambiano led busta paga dei dipendenti privati a giugno 2025, con aumenti per molti lavoratori e per diversi motivi: c’è chi beneficia di un aumento per lavoro nel giorno festivo del 2 giugno e chi per effetto del rinnovo contrattuale, dopo l’applicazione del nuovo taglio del cuneo fiscale che implica ogni mese ormai aumenti degli stipendi per i lavoratori dipendenti.
Analizziamo di seguito a quali dipendenti privati spettano aumenti questo mese di giugno e per quali importi.
Gli aumenti risultano complessivamente pari al 6,6%, per un valore medio in Stellantis di 134,96 euro (seconda Area) e in Cnhi-Iveco-Ferrari di 139,80 euro (Terzo gruppo).
Da questo mese di giugno 2025, l’aumento sui minimi sarà del 3,7%, per un valore medio di 75,43 euro (II area) e 78,13 euro (III gruppo), poi a gennaio 2026 ci sarà un incremento del 2%, per un valore medio di 42,28 euro (II area) e 43,80 euro (III gruppo) e a Novembre 2026 un ulteriore aumento pari allo 0,8%, per un valore medio di 17,25 euro (II area) e 17,87 euro (III gruppo).
E’ stata, inoltre, prevista l’erogazione di una tantum di 480 euro in due tranche di pari valore, una proprio nel mese di giugno 2025 e una ad aprile 2026.
Aumentano a giugno anche gli stipendi dei dipendenti con il Ccnl del settore credito firmato da ABI e FABI, First-Cisl, Fisac-Cigl, Uilca e Unisin.
L’accordo di rinnovo prevede incrementi progressivi per un importo complessivo di 435 euro fino al 2026 e la terza tranche viene erogata proprio a giugno 2025.
L'aumento è stato, infatti, suddiviso in quattro tranche, con la prima erogata a dicembre 2023, la seconda a settembre 2024, la terza a giugno 2025 e la quarta a marzo 2026.
A giugno ricevono aumenti in busta paga anche i lavoratori del comparto agromeccanica, per effetto del rinnovo contrattuale firmato a giugno 2024 e valido fino al 2027.
Il nuovo CCnl ha previsto aumenti di stipendio in busta paga pari a 220 euro al terzo livello, erogati in quattro tranche.
La prima, di 80 euro, è arrivata a giugno 2024, a giugno 2025 arriverà la seconda da 60 euro, e a giugno 2026 e a giugno 2027 saranno pagate rispettivamente la terza e la quarta entrambe da 40 euro.
Gli stipendi di giugno 2025 di alcuni lavoratori dipendenti non aumentano per effetto di rinnovi contrattuali ma per il riconoscimento di determinati bonus, a partire da quello spettante ai lavoratori con un Contratto di II Livello Cooperative Trasporto e Metalmeccanica.
Per i lavoratori di cooperative con contratto autotrasporto, spedizione merci, logistica e facchinaggio, in forza al primo gennaio 2025 e che operano in aziende senza contrattazione di secondo livello sul premio di risultato, è previsto per questo mese di giugno il pagamento di un elemento perequativo pari a una mensilità di retribuzione.
Lo stesso spetterà ai lavoratori assunti con il Ccnl Metalmeccanica Industria, per un importo di 485 euro annue, a chi non ha un accordo di II livello.
Ai lavoratori assunti dal primo gennaio 2025, invece, con il Ccnl della piccola e media industria della comunicazione, dell’informatica e dei servizi innovativi, spetta un importo una tantum pari a 100 euro, da riproporzionare in caso di part-time.
Con particolare riferimento agli importi minori degli stipendi di giugno 2025, in realtà non ci sono particolari motivi per cui le buste paga dei dipendenti privati possano essere più basse questo mese.
Non ci sono trattenute straordinarie, infatti, da effettuare, ad eccezione delle solite imposte relative a Irpef nazionale, addizionali locali, cioè Irpef regionale e comunali, e quote contributive che si applicano sulle retribuzioni mensili.