L'autocertificazione per lo stato di disoccupazione attesta la propria condizione di disoccupazione o inoccupazione senza dover richiedere un certificato ufficiale rilasciato dalla Pubblica Amministrazione.
Questo documento semplifica le procedure burocratiche e permette ai cittadini di accedere più facilmente a benefici sociali, agevolazioni fiscali, sussidi e servizi di collocamento. Vediamo in questo articolo:
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Autocertificazione, come farla per la disoccupazione
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A cosa serve e fac-simile da scaricare per autocertificare la disoccupazione
Autocertificazione, come farla per la disoccupazione
L'autocertificazione dello stato di disoccupazione è utilizzata per
dichiarare la propria condizione lavorativa in modo rapido e senza costi. Serve a:
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accedere a sussidi e indennità di disoccupazione come la Naspi o altri ammortizzatori sociali;
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richiedere agevolazioni fiscali e altri incentivi destinati ai disoccupati;
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iscriversi a corsi di formazione professionale o percorsi di riqualificazione lavorativa;
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presentare domanda per il reddito di cittadinanza o altre forme di sostegno economico;
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dichiarare la propria condizione lavorativa presso enti privati che gestiscono servizi pubblici, come banche e aziende di utility.
Questa autocertificazione ha validità legale e può essere utilizzata sia in rapporti con le amministrazioni pubbliche sia con soggetti privati che erogano servizi di pubblico interesse.
L'autocertificazione può essere presentata dai cittadini italiani e cittadini dell'Unione europea e da cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno.
A cosa serve e fac-simile da scaricare per autocertificare la disoccupazione
L'autocertificazione può essere utilizzata per attestare:
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disoccupazione: quando si è perso il lavoro e si è alla ricerca di una nuova occupazione;
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inoccupazione: per coloro che non hanno mai avuto un lavoro o che sono alla ricerca di una prima occupazione;
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lavoratori con reddito ridotto: anche chi svolge un’attività con un reddito annuo inferiore a 8.145 euro (per i lavoratori dipendenti) o a 4.800 euro (per gli autonomi) può autocertificare lo stato di disoccupazione.
Compilare un'autocertificazione di disoccupazione è un processo semplice che può essere fatto in carta semplice. La prima cosa da fare è
scaricare un fac-simile del modulo in formato Word o PDF.
Quindi compila i campi con le informazioni di base, tra cui nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza.
L'autocertificazione di disoccupazione può essere presentata a Centri per l'impiego, patronati e sindacati, enti di previdenza e assistenza sociale.
Il suggerimento di base della fase di compilazione dell'autocertificazione per la disoccupazione è di fornire solo informazioni esatte e veritiere. Dichiarazioni false sono perseguibili per legge. Presentare il modulo il più presto possibile per avere diritto ai benefici a cui si ha diritto. Se si hanno dubbi, rivolgersi ai patronati o ai centri per l’impiego, che possono assistere gratuitamente.