L'utilizzo dei servizi online dell'Agenzia delle entrate per l'invio di documenti offre vantaggi, tra cui la comodità di operare da remoto e la tracciabilità delle operazioni.
L'invio di documenti all'Agenzia delle entrate tramite internet è una soluzione pratica e veloce per chi desidera gestire pratiche fiscali senza recarsi negli uffici. Grazie al servizio online Consegna documenti e istanze, è possibile inviare documenti personali e, in alcuni casi, anche agire per conto di terzi, facilitando la gestione delle pratiche fiscali per conto di parenti, clienti o persone assistite. Ecco quindi:
Il servizio Consegna documenti e istanze permette di inviare documenti o richieste direttamente online all’Agenzia delle entrate, come dichiarazioni, istanze di agevolazione, comunicazioni e altre documentazioni richieste dagli uffici. È pensato sia per gli utenti che agiscono a titolo personale sia per chi opera come rappresentante di un’altra persona, come nel caso di professionisti, parenti, tutori legali o amministratori di sostegno.
Una volta selezionato il servizio “Consegna documenti e istanze”, si apre un’interfaccia che consente di indicare il motivo dell’invio. Qui si può specificare la natura della comunicazione o del documento che si intende inviare, facilitando la gestione del processo da parte degli uffici competenti.
È possibile caricare file nei formati PDF, TIF o TIFF, con una dimensione massima di 20 MB per ogni file, per un massimo di 10 file per singolo invio. Sono accettati anche documenti firmati digitalmente in formato PAdES e CAdES, standard per le firme digitali in Europa.
Al termine dell’operazione, il sistema rilascia una ricevuta di protocollazione, che ha la stessa validità della ricevuta ottenuta in ufficio. Questa ricevuta attesta che il documento è stato inviato con successo e protocollato dall’Agenzia delle entrate.
Per inviare documenti per conto di un’altra persona occorre essere in possesso delle autorizzazioni necessarie, come il titolo di rappresentante legale o amministratore di sostegno. Gli utenti che intendono agire per conto terzi devono seguire una procedura per richiedere l’abilitazione.
Prima di utilizzare il servizio per conto di altri, il rappresentante (ad esempio, un genitore per un figlio minorenne o un tutore per una persona sotto tutela) deve inviare all’Agenzia delle entrate una richiesta di abilitazione, allegando documenti come il certificato di nomina a tutore o una delega formale. Una volta che l’Agenzia delle entrate approva la richiesta, il rappresentante può procedere a inviare documenti per conto dell’altra persona, selezionando l’opzione nel servizio Consegna documenti e istanze.
Supponiamo che un figlio debba inviare documenti per conto del genitore anziano. Dopo aver ricevuto l’abilitazione come rappresentante, il figlio può accedere con il proprio SPID, selezionare il servizio, indicare che l’invio è effettuato per conto del genitore e caricare i documenti necessari. Riceverà una ricevuta di protocollazione che attesta l’avvenuta consegna.