Ecco la certificazione Ciad per chi vuole entrare nelle graduatorie del personale ATA di terza fascia.
La Ciad (Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale) è oggi uno step importante per il personale ATA (Amministrazione, Tecnica, Ausiliaria). A seguito della revisione del contratto di lavoro scolastico, entrata in vigore il 18 gennaio 2024 è richiesto questo nuovo requisito per l'ingresso nei vari ruoli di questo segmento del personale scolastico.
Da ora in poi, tutti i profili del personale ATA, ad eccezione dei collaboratori scolastici, dovranno presentare, oltre al diploma o titolo di studio precedentemente richiesto, anche questa certificazione. Questa norma sarà applicata già a partire dalle prossime sessioni di rinnovo delle graduatorie.
Per facilitare la transizione verso questa nuova richiesta, il Ministero dell'Istruzione permetterà ai candidati di iscriversi nelle graduatorie con una clausola di riserva. Questo lascia ai candidati un anno di tempo per ottenere la Ciad. Coloro che non riusciranno a conseguire la certificazione entro il termine stabilito perderanno il loro posto nelle graduatorie.
Questo cambiamento sottolinea l'importanza crescente delle competenze digitali nel settore educativo, riconoscendo l'alfabetizzazione digitale come una competenza fondamentale per il personale che supporta l'infrastruttura educativa delle scuole. Vediamo allora
La certificazione Ciad, che sta per Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale, valida a livello globale, certifica le competenze nell'uso di strumenti tecnologici fondamentali quali computer, internet, posta elettronica e software di videoscrittura. Questa certificazione sarà obbligatoria per la maggior parte dei ruoli all'interno del personale ATA, ad eccezione dei collaboratori scolastici.
Tra i profili che richiederanno questo attestato si annoverano assistente amministrativo, assistente tecnico, operatore scolastico (diverso da collaboratore scolastico), cuoco, guardarobiere, infermiere, operatore dei servizi agrari. Questo passaggio rafforza l'importanza attribuita alle abilità digitali nel contesto educativo, sottolineando come la capacità di gestire efficacemente la tecnologia sia ora considerata indispensabile per supportare adeguatamente l'ambiente scolastico in un mondo sempre più interconnesso.
Dopo aver frequentato un corso e superato una serie di esami, gli iscritti possono ottenere un livello di alfabetizzazione digitale che non solo facilita l'ingresso nel mondo della scuola, ma fornisce anche le competenze necessarie per maneggiare una varietà di strumenti informatici. I corsi, che possono essere seguiti sia in presenza che online, sono progettati per rafforzare le competenze digitali degli iscritti. La certificazione Ciad, confermata dopo il superamento degli esami, attesta ufficialmente queste competenze.
Per garantire la sua validità, la certificazione deve essere rilasciata da un'organizzazione accreditata da Accredia. La certificazione deve essere registrata presso lo stesso ente, conformarsi agli standard europei e possedere una validità temporale definita.
L'espressione "certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale" è piuttosto generica e non corrisponde a un corso univoco. Esistono diverse certificazioni informatiche che soddisfano i criteri richiesti, tra cui la certificazione ICDL Full 7 Moduli Standard e la certificazione EIPASS 7 Moduli Standard.
Per quanto riguarda i costi, questi possono variare a seconda dell'ente che eroga la formazione e gli esami, ma generalmente si aggirano tra i 100 e i 150 euro. Queste opportunità di formazione offrono ai partecipanti gli strumenti necessari per navigare efficacemente nel panorama tecnologico contemporaneo, aumentando sia le loro prospettive professionali sia le loro capacità personali nell'ambito digitale.