Tra il 31 dicembre e il 1 Gennaio sono avvenuti importanti eventi nel corso della storia. Ecco i principali accaduti a Capdodanno. E cosa potrebbe succedere oggi nel giorno del capodanno 2024-2025
Il Capodanno è una delle celebrazioni più antiche del mondo, segnando il rinnovamento e il passaggio al nuovo anno. La sua origine risale a tempi antichi, quando diverse civiltà adottavano date diverse per il nuovo inizio, influenzate da motivi religiosi e agricoli. In epoca romana, la transizione al primo gennaio come inizio dell'anno fu consolidata dal calendario giuliano, grazie a Giulio Cesare. Successivamente, con il calendario gregoriano introdotto da Papa Gregorio XIII, la celebrazione si è uniformata il 31 dicembre, con l'introduzione di tradizioni culturali e religiose che hanno amplificato la sua diffusione globale.
Il 31 dicembre è sempre stato un giorno ricco di eventi di ampia portata storica, che hanno contribuito a modellare il mondo come lo conosciamo oggi. Nel 192 d.C., l'imperatore romano Commodo fu assassinato a Roma, un evento che segnò la fine di un periodo di tirannia e un'era di instabilità per l'Impero Romano. Continuando nel passato, il 406 d.C. vide le tribù germaniche dei Vandali, Alani e Suebi attraversare il fiume Reno, un'invasione che accelerò il declino dell'Impero Romano d'Occidente.
Nel 1600, la British East India Company fu fondata per concessione della regina Elisabetta I d'Inghilterra, segnando l'inizio di un'era di espansione commerciale e coloniale che avrebbe cambiato il volto del mondo. Più tardi, il 31 dicembre 1879, Thomas Edison presentò al pubblico la sua lampadina a incandescenza, una rivoluzione tecnologica che avrebbe illuminato il futuro.
Durante il periodo contemporaneo, il 1991 vide lo smembramento ufficiale dell'Unione Sovietica, evento che pose fine a decenni di Guerra Fredda tra le superpotenze mondiali e ristabilì nuovi equilibri geopolitici globali. Il 31 dicembre 1999 è ricordato per l'annuncio delle dimissioni del presidente russo Boris Eltsin, che conferì il potere a Vladimir Putin, significativamente influenzando il corso della politica russa.
Eventi più recenti includono l’outbreak di COVID-19 nel 2019, quando l'Organizzazione Mondiale della Sanità fu informata del primo caso di una polmonite di origine sconosciuta a Wuhan. Questo segnò l'inizio di una pandemia che avrebbe sconvolto il mondo intero. Da eventi politici a innovazioni tecnologiche, il 31 dicembre è stato un punto di snodo in numerose occasioni lungo la storia umana.
Nel XX secolo, il Capodanno ha subito significative trasformazioni, acquisendo un carattere sempre più globale e mediatico. All'inizio del 1900, molte celebrazioni erano in gran parte limitate a eventi locali, con tradizioni che variavano da paese a paese. Con l'avvento della televisione e, successivamente, di Internet, la festa ha assunto una dimensione mondiale, introducendo eventi dal vivo trasmessi in tutto il pianeta.
Una delle celebrazioni più iconiche è la caduta della sfera a Times Square a New York, inaugurata nel 1907. Questo evento è diventato simbolo del Capodanno negli Stati Uniti e raccoglie milioni di spettatori ogni anno. La portata delle celebrazioni è stata amplificata dai media, che hanno reso accessibile la partecipazione virtuale a chiunque.
Durante il periodo della Guerra Fredda, Capodanno ha assunto anche significati politici, specialmente nei Paesi del blocco orientale. Ad esempio, l'annuncio della dissoluzione dell'Unione Sovietica il 31 dicembre 1991 ha segnato un importante punto di svolta politico che ha avuto ripercussioni globali
Difficile dirlo, non siamo certo degli indovini o cartomanti, nè tantomeno lo vogliamo essere.
Sarebbe bello, addirittura grandioso, se tra oggi e domani, come è già avvenuto nel corso della Storia, si bloccassero, anche almeno solo temporanemente, le tante guerre in corso, anche le più dimenticate come quelle in Africa e non solo.
Certo, l'ideale sarebbe anche il termine o la fine dei sanguinosi conflitti tra Isreale e Palestinesi o tra Russia e Ucraina, anche se appare obiettivamente difficile, Ma, se non il capodanno, il nuovo anno che si avvia, ovvero il 2025, almeno vedendo alcuni indizi, potrebbe essere quello giusto per riuscire a celebrare finalmente la pace e la fine delle ostilità