La principale differenza tra divieto di sosta e divieto di fermata va cercata nella variabile tempo. E anche le multe sono calibrate sulla base dell'infrazione.
Soprattutto chi non ha ancora conseguito la patente ma aspira legittimamente a farlo non ha perfettamente chiara la differenza tra divieto di sosta e divieto di fermata. Si tratta invece di un aspetto da conoscere e capire alla perfezione perché a cambiare non è solo il compartimento su strada, ma anche le multe a cui si va incontro nel caso di infrazione.
Per sapere tutto non occorre andare lontano perché ogni dettaglio è contenuto nel Codice della strada. Qui si apprende la differenza di fondo: la sosta è il parcheggio vero e proprio dell'auto, sia esso per pochi minuti o per più giorni.
La fermata è invece la semplice sospensione della marcia, quando l'automobilista arresta il mezzo, ma senza spegnere il motore e allontanarsi. Anche visivamente i due cartelli sono ben differenti. Entrambi di forma tonda (come tutti quelli relativi ai divieti), nel caso della sosta è presente una sola barra diagonale rossa mentre della fermata sono due che si incrociano. Approfondiamo adesso
Qualunque sia la ragione, l'auto non deve in alcun caso intralciare la circolazione stradale. Non è insomma consentito mettersi in testa a una coda, arrestare il veicolo e prendersi tutto il tempo necessario per le proprie ragioni.
La sosta prevede invece l'arresto del veicolo a tempo indeterminato e anche in questo caso - indipendentemente dalla presenza o meno dei cartelli stradali - il veicolo non può intralciare la circolazione stradale. Non solo, ma anche quella pedonale nel caso di presenza di marciapiedi o delle strisce bianche per l'attraversamento stradale.
Ecco dunque che se queste sono le regole da rispettare, la multa per divieto di sosta e fermata scatta tutte le volte che sono infrante. A cui aggiungere una lunga serie di casi particolari tra sanzioni intere e sanzioni ridotte, come all'interno e all'esterno dei centri abitati in corrispondenza delle aree di intersezione.
Ma anche nelle gallerie e nei sottopassaggi, in prossimità e in corrispondenza di segnali stradali e semafori, sui dossi e nelle curve così come in corrispondenza o in prossimità dei passaggi a livello e sui binari di treni e tram. L'ammontare della multa per divieto di sosta e di fermata, rispetto a cui è possibile fare ricorso per annullarla?
L'articolo 158 del Codice della strada parla chiaro e introduce una differenza. Se l'auto viene parcheggiata laddove il divieto sia per la sosta e sia per la fermata, la sanzione varia da 84 e 335 euro. Se è il veicolo trasgredisce la norma sul divieto di sosta ma non della fermata perché consentita, la multa è sensibilmente più bassa poiché va da un importo minimo di 24 a uno massimo di 97 euro.