Via libera alla prima insulina settimanale per il trattamento dei pazienti adulti con diabete di ogni tipo: quando arriverà in Italia
Entro quando sarà disponibile in Italia la nuova insulina settimanale in Italia? L'Ema, l'Agenzia europea dei medicinali, ha approvato la prima insulina settimanale per il trattamento dei pazienti adulti con diabete mellito, permettendo così di somministrarla ad una sola volta a settimana invece che ogni giorno, come attualmente previsto.
Ciò significa che il farmaco potrà coprire il fabbisogno di insulina basale per un’intera settimana con una singola iniezione sottocutanea.
Si tratta di una grande novità, definita epocale dalle associazioni, che avrà risvolti decisamente sulla gestione del diabete.
La certezza è che tutti gli operatoti del settore, tra medici e associazioni, auspicano che l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) dia al più presto il nulla osta alla sua approvazione.
Per essere commercializzato in Italia, infatti, un medicinale deve ottenere il rilascio dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) da parte dell’Aifa, a seguito di una valutazione scientifica dei requisiti di qualità, sicurezza ed efficacia dello stesso.
In generale, nel nostro Paese il tempo medio tra l'autorizzazione all'immissione in commercio e la data di accesso per i pazienti ad un farmaco è di circa un anno (sia per i farmaci generici che non generici).
La nuova insulina settimanale non dovrebbe avere alcun costo in Italia per prescrizione del medico, come del resto attualmente accade.
Le persone con diabete hanno, infatti, diritto all’esenzione, attribuita dal codice, 013.
Tale esenzione vale per le persone affette da ogni tipo di diabete, cioè diabete mellito di tipo 1, diabete mellito di tipo 2, diabete mellito gestazionale o di altro tipo e a loro il Servizio Sanitario Nazionale fornisce gratuitamente: