Gli architetti dell'Intelligenza Artificiale sono stati scelti da Time come Persona dell'Anno 2025, riconoscendo il loro impatto rivoluzionario sulla società e il significato storico di questa selezione per il mondo moderno.
L’edizione annuale della celebre rivista Time ha posto l’accento sui protagonisti di un’epoca: gli architetti dell’Intelligenza Artificiale. Questo riconoscimento, che segna un punto di svolta nella narrazione contemporanea, sottolinea il peso determinante assunto da coloro che hanno plasmato e diretto lo sviluppo dei sistemi intelligenti. Personalità come Mark Zuckerberg, Lisa Su, Elon Musk, Jensen Huang, Sam Altman, Demis Hassabis, Dario Amodei e Fei-Fei Li sono immortalate nella copertina, simboleggiando sia l’ambizione collettiva che la responsabilità condivisa.
Il racconto di Time illustra una realtà in cui le scelte e le vision dei leader tecnologici hanno consentito ai sistemi di intelligenza artificiale di permeare ogni ambito della società. La selezione annuale rappresenta, infatti, molto più di un tributo: assume il significato di un’osservazione attenta sui cambiamenti che ridefiniscono i parametri della vita quotidiana e delle opportunità sociali ed economiche, accendendo il dibattito pubblico su progresso, rischi e opportunità.
Personaggi provenienti da differenti contesti tecnologici sono raccolti in una narrazione che mette in luce la complessità e la multidisciplinarità delle decisioni prese nel campo della IA. Il loro lavoro si traduce in soluzioni, ma anche in nuove sfide etiche e sociali, assumendo una posizione centrale nel dibattito contemporaneo.
Nell’ultimo decennio, l’influenza degli artefici delle piattaforme di IA si è radicata profondamente nell’esperienza collettiva. Tra le molteplici applicazioni sviluppate, si distinguono soluzioni capaci di accelerare la ricerca medica, aumentare la produttività nei processi lavorativi e spostare in avanti i confini della conoscenza scientifica. Le innovazioni, spesso considerate rivoluzionarie, hanno facilitato l’automatizzazione di processi industriali, la traduzione simultanea, la diagnosi precoce di patologie e la predizione di tendenze economiche e ambientali.
La capacità degli algoritmi di apprendere e rispondere a contesti complessi si è tradotta in strumenti a disposizione di imprese, enti pubblici e cittadini. Ad esempio, la velocizzazione nella risoluzione di problemi matematici storici e la creazione di sistemi per la comunicazione interspecie sono risultati che, fino a pochi anni fa, sembravano inimmaginabili.
Tra gli effetti chiave dello sviluppo guidato dagli architetti dell’intelligenza artificiale emergono:
Un ulteriore elemento di rilievo riguarda la crescente importanza dell’alfabetizzazione digitale: la necessità che la cittadinanza sappia comprendere rischi e benefici delle nuove tecnologie sollecita il mondo educativo e le istituzioni a predisporre programmi formativi adeguati. Gli architetti dell’intelligenza artificiale non solo guidano lo sviluppo tecnologico, ma influenzano anche la forma della società che verrà.
L’attribuzione della copertina a personalità e gruppi di portata storica rappresenta una tradizione per la rivista Time, che dal 1927 ad oggi ha saputo identificare le figure e i concetti in grado di lasciare un’impronta determinante nell’anno di riferimento. Solo in poche altre occasioni il magazine ha scelto una collettività o addirittura un oggetto o concetto per simboleggiare cambiamenti epocali: tra questi, il personal computer (1982) e il pianeta Terra (1988), la rivoluzione degli utenti dei social media (2006). Ogni selezione riflette, secondo lo stesso criterio, l'impatto esercitato dalla categoria prescelta sulle vite e sulle notizie mondiali.
"Qualunque fosse la domanda, AI era la risposta": questa la sintesi della cover story del 2025, che fotografa la trasversalità delle applicazioni e delle discussioni nate attorno ai sistemi intelligenti. Il riconoscimento ai costruttori di IA segna la presa d’atto di una nuova centralità, dove tecnologia e umanità si intrecciano, generando tanto possibilità impreviste quanto difficoltà e necessità di regolamentazione.
L’esperienza dei precedenti storici aiuta a comprendere a fondo il significato della scelta attuale. Se nel 1982 il PC prometteva di cambiare le modalità operative e cognitive dell’individuo, nel 2025 la sfida si articola attorno a sistemi in grado di apprendere, differenziarsi e adattarsi in maniera autonoma. Non si tratta semplicemente di strumenti, ma di vere e proprie infrastrutture cognitive che modellano società, mercati e relazioni globali.
Il messaggio sotteso è anche di responsabilità collettiva: l’umanità, scrivono gli autori di Time, rimane arbitra del futuro che l’IA contribuirà a costruire. La struttura stessa della copertina, con i Ceo raffigurati su una trave o al centro di una costruzione che richiama le lettere “AI”, richiama il costante equilibrio tra costruzione, innovazione e rischio.
| Anno | Scelta di Time | Motivazione |
| 1982 | Personal computer | Rapida trasformazione della società |
| 1988 | Pianeta Terra | Salvaguardia ambientale |
| 2006 | "You" (gli utenti internet) | Rivoluzione della comunicazione digitale |
| 2025 | Architetti dell'Intelligenza Artificiale | Profonda influenze sull’umanità |
La selezione del 2025, dunque, porta con sé l’invito a riflessioni complesse sulla responsabilità sociale ed etica e sulla necessità di nuove policy, coinvolgendo sia i leader della tecnologia sia i cittadini comuni. Time riconosce non solo il potenziale di rimodellamento, ma anche l’imprescindibile attenzione a regole e valori condivisi che dovranno guidare questo processo. I criteri della selezione, come sempre, rispecchiano la volontà della rivista di segnalare chi ha avuto la maggiore influenza—sia in positivo che in negativo—dando vita a una narrazione destinata a lasciare traccia nella memoria storica collettiva.