Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Mensa aziendale, i diritti dei lavoratori celiaci per il pranzo sia statali che dipendenti aziende private

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Mensa aziendale per lavoratori celiaci

La legge riconosce il diritto dei celiaci ad avere accesso a una mensa speciale: ecco cosa prevede la normativa nel pubblico e nel privato.

La celiachia è un'intolleranza alimentare grave che impedisce a chi ne soffre di consumare alimenti contenenti glutine. Per tutelare la salute dei celiaci serve una dieta priva di questa sostanza. La legge riconosce il diritto dei celiaci ad avere accesso a una mensa speciale. Nei luoghi di studio e lavoro pubblici, è obbligatorio fornire pasti sicuri e privi di glutine alle persone celiache. Vediamo in dettaglio come viene garantito questo diritto nelle mense scolastiche e aziendali. Approfondiamo tutto:

  • Lavoratori celiaci, quali sono i diritti degli statali per il pranzo nella mensa aziendale
  • Lavoratori celiaci, quali sono i diritti dei dipendenti privati per il pranzo nella mensa aziendale

Lavoratori celiaci, quali sono i diritti degli statali per il pranzo nella mensa aziendale

La legge 123 del 2005 stabilisce che nelle mense di strutture scolastiche, ospedaliere e pubbliche devono essere forniti pasti senza glutine, su richiesta degli interessati. Questo garantisce ai celiaci che frequentano mense pubbliche, come quelle nei luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione, negli ospedali o nelle caserme, il diritto di ricevere un pasto sicuro e privo di glutine.

Per sostenere questo impegno, sono stati stanziati fondi nazionali, distribuiti alle Regioni in base al numero di mense pubbliche presenti sul territorio. Questi fondi possono essere utilizzati per l'acquisto di ingredienti senza glutine, come pane, pasta e farine speciali, per la formazione degli operatori e per migliorare le attrezzature delle cucine, in modo da garantire la preparazione di pasti gluten-free.

L'Associazione Italiana Celiachia (AIC) non effettua controlli diretti sulle mense, poiché non è un organo di controllo istituzionale. Questi compiti spettano agli organi preposti. L'AIC può comunque essere informata di eventuali problemi o criticità nei servizi di mensa pubblica, poiché le sue sezioni locali possono svolgere un'importante attività di sensibilizzazione e consulenza. Queste attività includono segnalazioni, incontri con istituti e aziende di ristorazione collettiva, per garantire il rispetto della dieta senza glutine e migliorare la qualità del servizio.

Lavoratori celiaci, quali sono i diritti dei dipendenti privati per il pranzo nella mensa aziendale

La legge 123 del 2005 non si applica alle mense delle strutture private, come quelle aziendali. Molte mense private hanno già adottato misure per offrire pasti senza glutine, grazie alla sensibilizzazione svolta dalle sezioni locali dell’Associazione Italiana Celiachia e dalle organizzazioni sindacali. Anche in assenza di una norma specifica, il diritto alla salute dei celiaci, sancito dall’articolo 32 della Costituzione, può essere invocato per garantire questo servizio.

Va ricordato che tutte le strutture di ristorazione, comprese le mense, sono obbligate a esporre l'elenco degli ingredienti, evidenziando chiaramente la presenza di allergeni, tra cui il glutine, come previsto dal Regolamento UE 1169 del 2011. Questo regolamento non copre il rischio di contaminazioni incrociate, un aspetto che richiede una particolare attenzione da parte degli operatori del settore.