Come si avvia a cambiare il modello 770 2025: le nuove norme in vigore dal prossimo anno e per chi varranno
Come cambia il Modello 770 2025 ancora limitato? Il modello 770 è utilizzato dai sostituti d'imposta per la dichiarazione dei dati relativi alle ritenute effettuate, ai versamenti eseguiti, ai crediti, ecc.
Dal canto suo, il contribuente deve inviarlo esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il 31 ottobre dell’anno successivo a quello cui si riferiscono i dati in esso contenuti.
Il modello F24 sostituirà dunque il 770, introducendo la facoltà per i datori di lavoro di rendere noti i dati collegati alle ritenute alla fonte sui compensi per lavoro subordinato o autonomo, in via diretta al momento dei versamenti mensili stessi.
Ciò significa che con questa novità, i sostituti d’imposta obbligati a operare ritenute alla fonte, che corrispondono compensi che costituiscono redditi di lavoro, possono effettuare i versamenti mensili delle ritenute e delle trattenute indicando anche gli eventuali importi a credito e gli altri dati individuati.
A partire dal 2025, la novità si applicherà nei confronti dei sostituti con non più di 5 dipendenti al 31 dicembre dell’anno precedente.
Con un apposito provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate, il numero massimo dei dipendenti può essere ampliato.
La norma specifica che l'adesione al sistema semplificato tramite comportamento concludente è vincolante per l'intero anno d'imposta per cui è esercitata.
La scadenza per la presentazione del Modello 770 2024 nelle consuete modalità è fissata al 31 ottobre.
Dunque, entro la fine di questo mese i sostituti d'imposta devono inviare il Modello 770 in modalità telematica, provvedendo direttamente o tramite intermediario.