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Per cosa chiedono un prestito gli italiani e di quale importo mediamente secondo esperti

di Marcello Tansini pubblicato il
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E' il ceto medio a chiedere maggiormente prestiti personali, per importi medi da 10.436,68 euro (+2% anno su anno) da restituire in 63 rate da 194 euro: ecco cosa emerge dalle ultime indagini

Negli ultimi mesi, il panorama dei prestiti personali nel nostro Paese ha mostrato segnali di cambiamento, grazie soprattutto alle scelte della Banca Centrale Europea sui tassi d’interesse. Dopo un lungo periodo di rialzi, tra gennaio e settembre 2024 è stato registrato un calo dei tassi online sui prestiti personali. Gli esperti dei portali Facile.it e Prestiti.it rilevano una riduzione media dei tassi del 3%, con una contestuale crescita di accesso al credito per le famiglie italiane.

Motivazioni principali per cui gli italiani richiedono un prestito

Quando si analizzano i motivi per cui gli italiani chiedono prestiti e importi, emergono alcune esigenze particolarmente ricorrenti nella popolazione italiana. L’esigenza di liquidità è in assoluto la causa predominante, rappresentando il 32% delle domande: una richiesta su tre nasce dalla necessità di far fronte a imprevisti o spese importanti non programmabili con i propri risparmi. In generale, le motivazioni ricorrenti sono le seguenti:

  • Liquidità per spese varie e imprevisti (32%)
  • Acquisto di auto usate (18%), una motivazione che riflette la propensione degli Italiani a investire su beni durevoli nel mercato dell’usato, spesso preferito per ragioni di risparmio
  • Consolidamento dei debiti (15%), volto a riunificare più finanziamenti in corso in una sola rata, con l’obiettivo di facilitare la gestione delle scadenze ed eventualmente migliorare le condizioni contrattuali
  • Ristrutturazione Casa (12%).
Altri scopi diffusi includono spese per la casa (come ristrutturazioni), spese mediche e per il benessere personale e, in misura minore, la richiesta di fondi per formazione e viaggi. 

Importi medi richiesti e condizioni di rimborso secondo gli esperti

Sulla base dell’analisi condotta da Facile.it e Prestiti.it, tra gennaio e settembre 2024 la somma media richiesta dagli italiani alle società di credito si è attestata intorno ai 10.300 euro.

Importo medio richiesto 10.300 €
Durata media del rimborso 5 anni (circa 60 rate mensili)

Le condizioni di rimborso evidenziano una predilezione per piani quinquennali, un periodo individuato dagli esperti come ottimale per bilanciare sostenibilità della rata e durata complessiva dell’impegno. In casi specifici, come i prodotti per studenti, la durata può estendersi fino a 30 anni, con soluzioni flessibili che prevedono possibilità di sospensione o modifica delle rate.

Come cambiano le richieste di prestito per età

L’analisi delle domande mette in luce differenze sostanziali legate all’età dei richiedenti, mostrando come i motivi per cui si richiedono finanziamenti cambino nel corso delle fasi della vita:

  • Under 30: principali motivazioni sono l’acquisto di auto usate, il desiderio di formarsi o di viaggiare. In questi casi, il prestito risponde spesso a esigenze di autonomia e crescita personale
  • 30-39 anni: emergono richieste per arredamento della casa e copertura dei costi legati alle nozze o alla creazione di una famiglia. Il focus si sposta su bisogni più strutturati e a lungo termine
  • 40-49 anni: prevale l’esigenza di consolidare i debiti pregressi. In questa fascia, il credito serve soprattutto a razionalizzare le uscite mensili e aumentare la sicurezza finanziaria
  • Over 60: le richieste riguardano in particolare spese mediche e lavori di ristrutturazione, a testimoniare come la salute e il miglioramento del proprio ambiente domestico diventino centrali in età più avanzata

Le differenze di genere nelle domande di prestito e negli importi richiesti

La richiesta di finanziamenti personali registra una prevalenza maschile nelle domande: il 70% delle richieste proviene da uomini. Tuttavia, la partecipazione femminile cresce sensibilmente in alcune categorie, come l’accesso a fondi destinati a scuola e formazione (45%).

Gli importi medi richiesti confermano un divario significativo:

Importo medio richiesto dagli uomini 10.660 €
Importo medio richiesto dalle donne circa 13% in meno rispetto al valore maschile
Stipendio medio mensile dichiarato (uomini) 2.438 €
Stipendio medio mensile dichiarato (donne) 16% in meno rispetto al campione maschile