Cosa cambia per il contratto Ccnl coop distribuzione 2023 tra l’aumento degli stipendi e le nuove tutele decise: l’accordo vale fino al 2027
Cosa prevede il nuovo rinnovo del contratto coop distribuzione CCNL 2024? E' stato rinnovato il contratto nazionale Ccnl coop distribuzione siglato da Associazioni Cooperative ANCC-COOP, Confcooperative Consumo e Utenza, A.G.C.I Settore consumo e dai sindacati di categoria, Filcams, Fisascat e Uiltucs.
L’accordo scadrà nel marzo del 2027. Vediamo cosa prevede nel dettaglio.
Il pagamento dei primi 70 euro è previsto per il mese di aprile, insieme alla prima tranche di 200 euro dell’ulteriore quota riconosciuta a titolo di una tantum per un totale di 350 euro, a regime nel 2025.
E’ stata anche aumentata l’indennità annua della clausola elastica del part-time, che passa da 120 euro a 155 euro annui.
Per quanto riguarda il pagamento degli arretrati, al momento non è stata ancora data alcuna comunicazione in merito, contrariamente a quanto accaduto con i rinnovi di altri Ccnl, per cui si è deciso di riconoscere o un importo forfettario o gli importi dovuti a tranche.
Accanto agli aumenti degli stipendi, il rinnovo contrattuale prevede ulteriori novità e miglioramenti, come:
Inoltre, per garantire il miglioramento delle prestazioni sanitarie integrative, aumenta di 36 euro all’anno per lavoratore il contributo del sistema cooperativistico destinato dal Fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore.