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Quando iniziano i nuovi incentivi auto 2024? C'è una prima data, ma non sarà ancora Aprile

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Cosa aspettarsi dai nuovi incentivi

L'attuazione dei nuovi incentivi auto per il 2024, originariamente prevista per il mese di marzo, subirà un ulteriore ritardo. Cosa sta succedendo.

Gli incentivi per l'acquisto di auto nel 2024 operano su due fronti distinti. Quelli ora in vigore aderiscono al medesimo schema adottato negli anni precedenti, offrendo bonus fino a 5.000 euro per le vetture completamente elettriche e fino a 4.000 euro per i veicoli ibridi plug-in, mentre l'allocazione destinata alle vetture a combustione interna è già esaurita.

L'attenzione degli utenti è rivolta con maggior interesse ai nuovi incentivi previsti per il 2024 che promettono sconti più consistenti, fino a 13.750 euro, e un finanziamento rinnovato e più ampio per le vetture a benzina, diesel e ibride tradizionali, inclusi i modelli usati. Ma la tempistica per l'attuazione è incerta a causa delle complicazioni burocratiche, che potrebbero ritardarne l'attuazione fino ad aprile, se non oltre. Facciamo il punto della situazione:

  • Arriveranno o no gli incentivi auto ad aprile 2024
  • Cosa aspettarsi dai nuovi incentivi

Arriveranno o no gli incentivi auto ad aprile 2024

L'attuazione dei nuovi incentivi auto per il 2024, originariamente prevista per il mese di marzo, subirà un ritardo. Il percorso per l'emanazione del provvedimento, che richiede l'approvazione di un nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri in sostituzione di quello precedente, è stato rallentato da ostacoli burocratici che ne stanno posticipando l'avvio. La nuova campagna di finanziamento per l'acquisto di auto potrebbe essere avviata forse entro la fine di aprile, o addirittura successivamente a tale data.

Ci sono segnali di progresso, poiché durante il recente ForumAutomotive il ministro dell'Ambiente ha dichiarato di aver già controfirmato il nuovo Dpcm relativo agli incentivi, sebbene non sia ancora in grado di fornire una data precisa per l'avvio dell'operatività, limitandosi a menzionare un dibattito interno al Governo riguardo alle previsioni di copertura finanziaria.

Una volta completata la raccolta delle firme da parte dei ministeri competenti, il decreto dovrà superare la revisione della Corte dei Conti, il che potrebbe richiedere fino a 30 giorni, oltre ai tempi necessari per l'aggiornamento della piattaforma online di prenotazione degli incentivi, che potrebbero richiedere fino a una settimana. Di conseguenza, è possibile che l'entrata in vigore del nuovo ecobonus auto per il 2024 venga posticipata tra inizio e metà maggio, con le conseguenti preoccupazioni da parte dei concessionari e un rallentamento delle vendite in un contesto caratterizzato da elevata incertezza.

Cosa aspettarsi dai nuovi incentivi

I nuovi incentivi auto si basano su un piano che prevede un aumento del budget disponibile, che ammonterà a 950 milioni di euro, rispetto ai 610 milioni precedentemente stanziati.

L'obiettivo di questi nuovi incentivi è la modernizzazione del parco auto circolante, con particolare attenzione all'adozione di veicoli con emissioni ridotte. A questo scopo sono state istituite diverse categorie di incentivi, ognuna delle quali offre vantaggi specifici a seconda del tipo di veicolo e delle condizioni applicabili.

La categoria principale riguarda le auto elettriche nuove, che godranno di un budget disponibile di 240 milioni di euro. Gli sconti offerti variano a seconda di diversi fattori, come la presenza o meno di rottamazione di veicoli Euro 5, Euro 4, Euro 3, Euro 0-1-2 e il reddito familiare (misurato tramite l'Isee).

La seconda categoria riguarda le auto ibride plug-in nuove, per le quali è previsto un budget di 150 milioni di euro. Anche in questo caso, gli sconti dipendono dalla presenza di rottamazione di veicoli Euro 5, Euro 4, Euro 3, Euro 0-1-2 e dall'Isee del richiedente.

La terza categoria si rivolge alle auto termiche nuove, che beneficeranno di un budget di 403 milioni di euro. Anche in questo caso, gli sconti sono correlati alla presenza di rottamazione di veicoli Euro 4, Euro 3, Euro 0-1-2.

Sono previsti incentivi per l'acquisto di auto usate Euro 6, con un budget di 20 milioni di euro. Anche in questo caso, gli sconti sono correlati alla presenza di rottamazione di veicoli fino a Euro 4.