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Sito web di un condominio è obbligatorio da fare? Come deve essere strutturato e quali servizi deve offrire e relativi costi

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Sito web di un condominio

Se l'assemblea decide di adottare un sito web, l'amministratore ha l’obbligo di darne attuazione e di garantire la sicurezza e l'accessibilità ai dati per tutti i condomini.

Il sito web del condominio non è obbligatorio per legge, ma può diventare una risorsa per semplificare la gestione condominiale e migliorare la trasparenza e la comunicazione tra amministratore e condomini. Capiamo meglio:

  • Quando è obbligatorio il sito web di un condominio
  • Sito web di un condominio: come deve essere
  • Quali sono i costi per la realizzazione di un sito web

Quando è obbligatorio il sito web di un condominio

L'obbligo di creare un sito web condominiale scatta solo se deciso dall'assemblea condominiale con una votazione a maggioranza, secondo quanto previsto dall'art. 71-ter delle disposizioni attuative del Codice Civile, introdotto dalla riforma del 2012. L'assemblea può deliberare l'attivazione del sito web con una maggioranza semplice, che deve includere almeno la metà dei millesimi del condominio. Una volta approvata la delibera, l'amministratore è obbligato a creare il sito e mantenerlo operativo.

Il sito web condominiale è concepito per facilitare la trasparenza e la condivisione delle informazioni tra amministratore e condomini. Si tratta di un canale digitale che può ospitare diversi tipi di contenuti, utili per la gestione e il funzionamento del condominio, tra cui:

  • verbali delle assemblee: tutti i documenti relativi alle assemblee condominiali, tra cui le convocazioni, i verbali e le delibere approvate;
  • bilanci preventivi e consuntivi: i documenti contabili che mostrano le spese sostenute dal condominio e la pianificazione dei futuri esborsi;
  • fatture e documenti contabili: tutte le fatture relative ai servizi e agli interventi di manutenzione svolti nel condominio;
  • regolamento condominiale: una copia digitale del regolamento che disciplina le regole interne del condominio;
  • tabelle millesimali: le tabelle utilizzate per la ripartizione delle spese tra i condomini;
  • informazioni sui fornitori: dettagli sui fornitori che offrono servizi al condominio, come ditte di pulizia, manutenzione ascensori, o amministratori esterni.
Questa piattaforma semplifica l'accesso alle informazioni, riduce l'uso della carta e migliora la trasparenza della gestione condominiale, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle spese e delle assemblee.

Sito web di un condominio: come deve essere

Per garantire che il sito web sia utile ed efficiente, è necessario che sia ben strutturato e in linea con le norme sulla privacy e sulla sicurezza dei dati. Per rispettare le normative sulla protezione dei dati, il sito deve prevedere un'area riservata accessibile solo tramite credenziali personali. Questo permette ai condomini di accedere a documenti riservati senza compromettere la privacy di altre persone o la sicurezza delle informazioni sensibili.

Il sito deve essere protetto da adeguate misure di sicurezza, come certificati SSL per garantire la crittografia delle comunicazioni e prevenire accessi non autorizzati o cyber-attacchi. Il sito web deve essere facile da navigare, con una suddivisione chiara tra le sezioni. Un'interfaccia user-friendly permette a tutti i condomini, anche quelli meno esperti di tecnologia, di accedere agevolmente alle informazioni.

L’amministratore deve assicurarsi che il sito sia aggiornato con regolarità. Ad esempio, dopo ogni assemblea condominiale, i verbali devono essere caricati tempestivamente per garantire che i condomini abbiano accesso alle ultime decisioni prese.

Oltre alle funzioni di base sopra descritte, un sito web condominiale può offrire una serie di servizi aggiuntivi che facilitano la gestione quotidiana del condominio e migliorano l’interazione tra i residenti. Alcuni siti offrono la possibilità di pagare le quote condominiali direttamente tramite la piattaforma, semplificando così il processo per i condomini e riducendo il lavoro amministrativo legato alla gestione dei pagamenti. Una sezione dedicata alla comunicazione tra condomini o con l'amministratore, che permette di discutere problemi comuni, segnalare malfunzionamenti o proporre iniziative.

Nei condomini che dispongono di spazi comuni, come sale riunioni, piscine o palestre, il sito web può integrare un sistema di prenotazione che consente ai residenti di verificare la disponibilità e prenotare direttamente online. Il sito può inviare notifiche automatiche via email o sms ai condomini per avvisarli di scadenze importanti. Una sezione dedicata alla storia delle manutenzioni e degli interventi eseguiti nel condominio, con la possibilità di visionare le fatture e i dettagli relativi ai fornitori.

Quali sono i costi per la realizzazione di un sito web

I costi per la realizzazione di un sito web per un condominio variano in base a diversi fattori, tra cui la complessità del sito, le funzionalità richieste, e se si decide di affidare lo sviluppo a un professionista o a un'azienda specializzata.

In linea di massima varia da un minimo di 500 euro nel caso di un lavoro semplice per arrivare fino a 3-4.000 euro per quelli più strutturati.

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