Il calcolo per la richiesta di anticipo del Trattamento di fine rapporto Tfr avviene sulla base di percentuali fisse valide per ogni tipo di richiesta di anticipo. Le norme in vigore prevedono, infatti, la possibilità di concedere l’anticipo del Tfr rispetto alla somma complessiva maturata dal lavoratore fino al momento della richiesta di anticipo nelle percentuali del 70% dell’importo maturato di Tfr per spese mediche e sanitarie o per acquisto prima casa per sé o per i figli e del 30% dell’importo maturato di Tfr per ulteriori motivi personali.
Come avviene il calcolo dell'anticipo del Tfr? Chiedere l’anticipo del Tfr, Trattamento di fine rapporto, è una possibilità valida per tutti i lavoratori dipendenti che abbiano maturato almeno 8 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro, azienda o ente, e a condizione di motivare la richiesta dell’anticipo.
Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, è possibile chiedere l’anticipo del Tfr per spese mediche o sanitarie per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche, o per l’acquisto della prima casa, per sé o per il proprio figlio, o la ristrutturazione, o per ulteriori motivi personali.
Per ogni motivazione addotta, è prevista l'erogazione di un determinato importo calcolato sulla percentuale di Tfr che può essere concessa al al richiedente.
Il calcolo dell'anticipo del Tfr che si può ottenere avviene sulla base di percentuali fisse valide per ogni diversa motivazione per cui si fa la richiesta,
Le norme in vigore prevedono, infatti, le seguenti percentuali erogabili:
Volendo fare un esempio concreto di come avviene il calcolo per l’anticipo del Tfr, prendiamo il caso di un lavoratore dipendente assunto che ha un reddito annuale lordo di 25mila euro, accumula 1.851,85 euro di Tfr ogni anno,
Considerando il minimo di 8 anni di servizio continuativi necessari per la richiesta dell'anticipo, le rivalutazioni annuali, gli aumenti di stipendio dovuti ad eventuali scatti di anzianità, dopo 15 anni di lavoro, si matura un importo di poco più di 30mila euro.
Se lo stesso lavoratore chiede un anticipo del Tfr per l’acquisto della prima casa, considerando la percentuale del 70% avrebbe 21mila euro di anticipo del Tfr, lasciando accantonata ancora un somma di Tfr di 9mila euro.