Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Si puņ richiedere anticipo TFR per estinzione mutuo prima casa o anche della seconda?

Quando il datore di lavoro puņ rifiutare la richiesta di anticipo Tfr per l'estinzione del mutuo per la prima casa: casistiche e normativa.

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Si puņ richiedere anticipo TFR per estin

Il datore di lavoro puņ rifiutare la domanda di anticipo del Tfr per estinzione mutuo prima casa?

L'anticipo sul TFR (Trattamento di Fine Rapporto) rappresenta una delle opzioni per ottenere liquidità, utilizzando una parte del proprio TFR accumulato durante la vita lavorativa. Una delle domande che molti lavoratori dipendenti si pongono riguarda la possibilità di utilizzare l'anticipo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) per estinguere il mutuo della prima o della seconda casa. Ma entriamo nel dettaglio per capire cosa prevede la normativa e quali sono le eventuali opzioni.

Richiesta anticipo Tfr, quando si può presentare

La norma chiave in tale contesto è l'articolo 2120 del Codice Civile, che quale stabilisce che l'anticipo del TFR può essere richiesto dal lavoratore che ha maturato almeno otto anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro. Gli impieghi specifici per cui tale anticipo può essere concesso includono esclusivamente:

  • spese sanitarie per terapie e interventi straordinari, per cui si può chiedere fino al 70% dell’importo di Tfr maturato;
  • acquisto della prima casa per sé o per i figli, documentato con atto notarile, per cui si può chiedere fino al 70% dell’importo di Tfr maturato;
  • eventuali ulteriori motivi personali, per cui si può ottenere solo il 30% dell’importo di Tfr maturato.

Anticipo TFR per estinzione mutuo

Contrariamente a quanto si possa pensare, non è possibile richiedere l'anticipo del TFR per estinguere un mutuo già in essere sulla prima casa. Questa esigenza, infatti, non è contemplata tra le possibilità offerte dalla normativa vigente, a meno che non siano presenti disposizioni più favorevoli in accordi aziendali o contrattuali individuali. Il datore di lavoro è tenuto a concedere l'anticipo TFR esclusivamente per gli scopi prestabiliti dalla legge.

Mentre l'anticipo del TFR per acquisto della prima casa è un diritto riconosciuto, per l'estinzione del mutuo la strada sembra essere più tortuosa e soggetta a discrezionalità aziendale. Pertanto, risulta cruciale essere informati e consapevoli delle condizioni contrattuali stipulate e delle normative applicabili al proprio caso specifico.

Leggi anche
Puoi Approfondire