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Bonus per persone sole 2025 nazionali, regionali e comunali. Chi ne ha diritto, requisiti e importi

Tutte le diverse agevolazioni e bonus attualmente disponibili per persone sole: quali sono, chi puň usufruirne e come

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
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In Italia, le persone che vivono da sole possono accedere nel 2025 a una vasta gamma di agevolazioni economiche, bonus e contributi nazionali, regionali e comunali, studiati per mitigare condizioni di fragilità, sostenere l’autonomia, la genitorialità e la gestione delle spese quotidiane. Dal nuovo bonus universale per anziani alla detrazione per le barriere architettoniche, fino alle misure dedicate alle mamme single, ai disoccupati, ai separati e a chi vive situazioni di disagio economico, questo quadro di aiuti risponde alle esigenze di chi affronta in solitudine la quotidianità

Le principali novità 2025: bonus nazionali e aggiornamenti normativi

La Legge di Bilancio 2025 e i più recenti decreti hanno introdotto, rafforzato o prorogato numerose misure di assistenza per persone sole di ogni età in condizioni di vulnerabilità. Tra le principali novità, si segnalano:

  • Bonus Anziani non autosufficienti (prestazione universale): dal 1° gennaio 2025, contributo mensile aggiuntivo di 850 euro per over 80 titolari di indennità di accompagnamento, con ISEE sociosanitario < 6.000 euro, da richiedere all'INPS (art. 34 D.Lgs. 29/2024).
  • Detrazione per barriere architettoniche prorogata al 2025: bonus fiscale pari al 75% delle spese sostenute per l’eliminazione di barriere architettoniche in edifici esistenti, con possibilità di sconto in fattura o cessione del credito.
  • Contributi per genitori separati o divorziati: fino a 800 euro mensili (massimo 12 mesi) a chi non ha ricevuto l’assegno di mantenimento in seguito all’inadempienza dell’ex coniuge durante il periodo di emergenza Covid-19 (DPCM 23/08/2025; art. 12-bis DL 41/2021).
  • Bonus psicologo 2025: fino a 1.500 euro a sostegno di percorsi psicoterapeutici per cittadini con ISEE sotto i 50.000 euro.
  • Carta “Dedicata a te”: contributo una tantum di 500 euro per famiglie e persone sole con ISEE < 15.000 euro, spendibile in beni alimentari, carburanti e trasporto.
  • Incremento bonus asilo nido: fino a 3.000 euro per famiglie monoparentali con ISEE basso, inclusa la semplificazione dell’ISEE per le mamme single.

Questi interventi sono stati concepiti per dare risposte concrete a bisogni specifici e sono cumulabili con altre misure assistenziali statali o locali, nei limiti normativamente previsti.

Bonus e agevolazioni per persone anziane sole: misure nazionali e regionali

Le persone anziane che vivono da sole possono beneficiare di una rete di aiuti e servizi, resi possibili dalla normativa nazionale e da interventi regionali come quelli promossi dalla Regione Lombardia:

  • Bonus Anziani 2025: Prestazione universale mensile di 850 euro affiancata all’indennità di accompagnamento per ultraottantenni con bisogno assistenziale gravissimo e ISEE sociosanitario minore di 6.000 euro.
  • Bonus barriere architettoniche: Detrazione al 75% per spese fino a 50.000 euro su edifici unifamiliari o unità funzionalmente indipendenti; disponibile anche per rampe, impianti di sollevamento e automazione domestica a supporto dell'autonomia.
  • Carta acquisti/inclusione sociale: Contributi mensili o una tantum a chi ha almeno 65 anni e ISEE ridotto, per spese alimentari, sanitarie e utenze.
  • Esenzione ticket sanitario: Per over 65 con ISEE/fasce di reddito contenuto.
  • Agevolazioni regionali: Buoni sociali in Lombardia per acquisto prestazioni di assistenti familiari, progetti di vita indipendente, assistenza domiciliare potenziata, periodi di sollievo.

Ulteriori supporti comprendono sconti su trasporti pubblici, programmi di pet-therapy, misure per abbattere ostacoli domestici e voucher per attività culturali e sportive.

Bonus per genitori soli, separati e famiglie monoparentali

I genitori single e separati/lavoratori possono accedere a bonus specifici e maggiorazioni degli assegni statali:

  • Bonus figli disabili a genitori soli: 150 euro mensili riconosciuti ai nuclei monoparentali con minori disabili (almeno il 60%), ISEE entro 3.000 euro e requisiti di residenza e reddito. Compatibile con altri strumenti come Assegno Unico e non concorre alla formazione del reddito.
  • Bonus genitori separati o divorziati: Contributo fino a 800 euro mensili per chi non ha percepito, in tutto o in parte, l’assegno di mantenimento, in caso di comprovato stato di bisogno e diminuzione del reddito dell’ex coniuge (accertato tramite sentenza, provvedimenti giudiziari e autocertificazione, richiesta all’INPS). La prestazione, regolata da specifico decreto e attuazione INPS, è liquidata in unica soluzione e fino a esaurimento del fondo.
  • Maggiorazione Assegno Unico: Per famiglie monoparentali o madri con figli disabili, sono previste maggiorazioni in base al numero e all’età dei figli e condizioni di disagio.
  • Assegno maternità e Bonus mamme disoccupate: Concessione di contributo fino a 2.037 euro per madri prive di copertura previdenziale, con ISEE sotto i 20.382,90 euro, per nascite, adozioni o affidamenti fino a 6 mesi dopo l’evento. Domanda da presentare presso il proprio Comune. Compatibile solo con altre forme indirette e non cumulabile con altri trattamenti simili dell’INPS.
  • Carta “Dedicata a te”: Contributo una tantum, erogato in automatico ai nuclei selezionati dai Comuni tra i più vulnerabili.

Numerose misure vengono periodicamente aggiornate, è quindi consigliabile consultare il portale INPS o il sito del proprio comune di residenza.

Bonus e agevolazioni per persone sole con basso reddito: bollette, affitto e contributi locali

Le persone sole con ISEE basso possono accedere a svariati bonus:

  • Bonus sociale bollette luce e gas: Sconti automatici sulla bolletta per chi ha ISEE inferiore a 8.256 euro, incrementato a 9.530 euro o a 20.000 euro per famiglie con almeno quattro figli.
  • Bonus affitto: Detrazione fiscale da 300 a 991,60 euro per chi vive solo e sostiene costi di locazione elevati, con importi aumentati per trasferimento lavorativo o situazioni di disagio accertato.
  • Carta acquisti: Ricariche bimestrali di 80 euro per spese di prima necessità, riservata a chi ha almeno 65 anni o figli minori di 3 anni e basso ISEE.

Sono inoltre disponibili riduzioni sulle tariffe del servizio telefonico, esenzione dal ticket sanitario e possibilità di apertura gratuita di conto corrente con servizi bancari di base.

Assegni e sostegni comunali e regionali per mamme e genitori soli

L’assegno di maternità dei Comuni rappresenta un sostegno chiave per le madri single, con ISEE inferiore a 20.382,90 euro (limite aggiornato), per nascite, adozioni o affidamenti preadottivi. L’importo, pari a 2.037 euro (erogabile in 5 mensilità), deve essere richiesto entro 6 mesi, fornendo autocertificazione di reddito e dichiarazione ISEE.

Il Comune verifica la residenza, la situazione anagrafica e la presenza dei requisiti oggettivi e soggettivi. In assenza di copertura previdenziale, l’assegno comunale è non cumulabile con trattamenti erogati da INPS se superiori all’ammontare stesso e può essere concesso anche per più figli in caso di parti gemellari, adottando una moltiplicazione dell’importo base. Rimane fondamentale aggiornare tempestivamente ogni variazione familiare che incida sull’avente diritto.

Eliminazione delle barriere architettoniche: nello specifico la detrazione 75%

La detrazione 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, confermata per tutto il 2025, interessa chi vive da solo e desidera migliorare l’autonomia domestica:

  • Edifici unifamiliari e unità indipendenti: Limite di spesa 50.000 euro.
  • Edifici da 2 a 8 unità immobiliari: Limite di spesa 40.000 euro per ciascuna unità.
  • Edifici oltre 8 unità: Limite 30.000 euro per unità immobiliare.

La detrazione si riferisce a interventi strutturali, automazioni impiantistiche e adattamenti di spazi accessibili, incluse spese per smaltimento e bonifica dei materiali. Fruibile in cinque quote annuali, può essere richiesta come sconto diretto o cessione del credito.

Per patrimonio immobiliare in regione Lombardia o in altri territori, valgono anche contributi locali cumulabili secondo bandi specifici che rafforzano la domiciliarità e la permanenza in ambiente abitativo proprio.

Tabella riassuntiva principali bonus e agevolazioni 2025

Misura Destinatari Importo/Detrazione Requisiti principali
Prestazione Universale Anziani Over 80 non autosufficienti 850 € mensili ISEE sociosanitario < 6.000 €, indennità di accompagnamento
Bonus Barriere Architettoniche Anziani, fragili, disabili Detrazione 75% fino a 50.000 € Interventi su edifici già esistenti, documentazione
Bonus figli disabili a genitori soli Genitori soli, figli almeno 60% disabilità 150 € mensili per figlio ISEE < 3.000 €, requisiti residenza e reddito
Bonus genitori separati Genitori tenuti a mantenimento senza erogazione Max 800 € mensili (per 12 mesi) Stato di bisogno, requisiti periodo Covid-19
Assegno maternità comunale Mamme sole, disoccupate 2.037 € in 5 mensilità ISEE < 20.382,90 €, domanda entro 6 mesi
Bonus sociale luce e gas Persone sole con ISEE basso 125 € e oltre ISEE < 8.256 €, domanda annuale
Carta “Dedicata a te” Nuclei ISEE < 15.000 € 500 € una tantum Selezione comunale, nessun altro sostegno in corso

Domanda e fruizione dei bonus: istruzioni e tempistiche

INPS e i Comuni prevedono procedure online (SPID, CIE, CNS) per molti contributi. Il rispetto delle scadenze e la corretta compilazione dell’ISEE sono fondamentali per non incorrere in esclusioni. Per supporto tecnico o questioni particolari è consigliato rivolgersi a CAF, patronati, Regione Lombardia o sportelli territoriali.

Molte misure non sono automatiche, richiedendo rinnovi annuali e la presentazione di nuova documentazione o autocertificazioni in presenza di mutamenti familiari o reddituali.


 

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