Un operatore socio-sanitario può effettivamente diventare infermiere, ma deve seguire un percorso formativo specifico e rigoroso. Per legge, un OSS viene collocato nell'area sanitaria acquisendo i crediti obbligatori ECM, tuttavia per ottenere la qualifica di infermiere deve necessariamente conseguire la laurea triennale in Infermieristica.
Il settore sanitario nel 2025 continua a essere caratterizzato da un ambiente lavorativo dinamico e impegnativo. Con il rinnovo del contratto Sanità 2025, si è registrata una maggiore valorizzazione di tutte le figure professionali impiegate nel comparto sanitario, inclusi operatori socio-sanitari e infermieri.
Le distinzioni tra la figura dell'OSS e quella dell'infermiere riguardano principalmente formazione, competenze e ambiti di intervento.
Per diventare operatore socio-sanitario, è necessario possedere il diploma di scuola superiore e completare un corso di formazione professionale regionale che consente di ottenere la specifica qualifica. La durata del corso è generalmente di 1000 ore, suddivise tra teoria, pratica e tirocinio.
Per diventare infermiere, invece, è obbligatorio conseguire la laurea triennale in Infermieristica presso un'università riconosciuta. Questo corso di laurea è abilitante all'esercizio della professione e prevede un percorso formativo molto più approfondito, con 180 crediti formativi universitari.
Le principali mansioni di un OSS riguardano l'assistenza di persone non autosufficienti, disabili e anziani. Nello specifico, un operatore socio-sanitario può:
È importante sottolineare che l'OSS non può effettuare terapie complesse e diagnosi, attività riservate a figure professionali con competenze specifiche.
Le competenze dell'infermiere sono decisamente più ampie e specifiche. Un infermiere laureato può:
Anche i luoghi di lavoro presentano differenze significative:
L'OSS può operare in:
L'infermiere può lavorare in:
Il passaggio da OSS a infermiere richiede il completamento di un percorso universitario specifico. Non esistono scorciatoie o riconoscimenti diretti dell'esperienza lavorativa che possano sostituire la formazione accademica.
Per accedere al corso di laurea in Infermieristica nel 2025, è necessario:
Il corso di laurea in Infermieristica è ad accesso programmato nazionale, pertanto ogni anno il Ministero dell'Università e della Ricerca stabilisce un numero limitato di posti disponibili nelle università italiane.
Il test di ingresso per le professioni sanitarie si svolge annualmente a settembre e comprende domande di:
È consigliabile una preparazione accurata, considerando la competitività del test e il numero limitato di posti disponibili.
Una volta superato il test di ingresso, il corso di laurea in Infermieristica prevede:
Gli OSS che intraprendono questo percorso possono valorizzare la loro esperienza lavorativa durante i tirocini, avendo già familiarità con l'ambiente sanitario e le dinamiche assistenziali.
Al termine del corso di laurea, per completare il passaggio da OSS a infermiere, è obbligatoria l'iscrizione all'Albo Professionale degli infermieri presso l'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) della provincia di residenza o di lavoro.
L'iscrizione all'Albo è un requisito indispensabile per l'esercizio della professione infermieristica e comporta l'adesione al Codice Deontologico della professione.
Una volta completato il passaggio da OSS a infermiere, si aprono numerose possibilità di crescita professionale e specializzazione.
Gli infermieri possono accedere a:
Le specializzazioni più richieste includono:
Chi desidera esplorare altre opportunità professionali può anche considerare corsi formazione post-diploma in altri settori sanitari complementari.
Il passaggio da OSS a infermiere comporta generalmente un miglioramento delle condizioni economiche. Con il rinnovo del contratto della Sanità 2025, sono stati previsti incrementi retributivi per tutte le figure professionali sanitarie, con particolare attenzione alla valorizzazione del personale infermieristico.
Per chi valuta diverse opportunità di crescita professionale, è utile conoscere i lavori più pagati con laurea per fare una scelta consapevole.