Nel sistema sanitario italiano esistono numerose opportunità lavorative anche per chi non possiede una laurea in medicina, infermieristica o da operatore socio-sanitario (OSS). Gli ospedali rappresentano realtà complesse, fondate non solo sullo staff sanitario, ma anche su risorse amministrative, tecniche e di supporto, la cui professionalità è regolata da diverse tipologie contrattuali e livelli di inquadramento. Analizziamo in dettaglio quali sono i principali ruoli disponibili, quali sono i requisiti richiesti e i livelli retributivi lordi e netti.
Lavorare in ospedale senza essere medici, infermieri od OSS è possibile grazie all’esistenza di diverse figure professionali impegnate in settori vitali per il funzionamento dell’ente. Le posizioni più richieste rientrano nell’ambito del personale ausiliario, dei servizi alberghieri, amministrativi e tecnici. Di seguito una panoramica dei ruoli principali:
L’accesso a queste posizioni avviene tramite due principali canali: assunzione diretta nelle strutture pubbliche tramite graduatorie e bandi, oppure tramite società esterne (prevalentemente cooperative e aziende multiservizi) che operano su appalto.
La selezione del personale ausiliario, amministrativo o tecnico avviene con criteri diversi rispetto alle figure sanitarie. Per il personale impiegato tramite cooperative, la candidatura è libera e le selezioni avvengono secondo criteri fissati dalla singola società, solitamente tramite esame del curriculum, colloqui e talvolta prove pratiche. Nel caso delle aziende ospedaliere pubbliche, invece, le procedure d’assunzione seguono il D.Lgs. 165/2001 che regola l’accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione, privilegiando concorsi pubblici o graduatorie aggiornate periodicamente.
Il rispetto della normativa vigente garantisce la trasparenza nelle assunzioni e tutela sia i lavoratori sia l’ente pubblico. Alcuni intermediari organizzano anche corsi di formazione per addetti ai servizi ospedalieri, requisito preferenziale ma non sempre obbligatorio per l’accesso alle mansioni più semplici.
Gli stipendi degli addetti alle pulizie, mense e personale ausiliario dipendono dal contratto nazionale collettivo applicato (CCNL Cooperative Sociali, Multiservizi, o aziende private). A titolo esemplificativo, riportiamo i livelli retributivi lordi mensili previsti dal CCNL Cooperative Sociali per il 2025 (valori medi, suscettibili a lievi variazioni locali):
Livello | Ruolo/mansioni | Stipendio lordo mensile (€) |
F2 | Responsabile sviluppo impresa | 2.180,72 |
F1 | Responsabile d’area (oltre 5 anni esperienza) | 1.909,50 |
E2 | Coordinatore servizi | 1.728,89 |
E1 | Capoufficio | 1.601,79 |
D3/D2 | Educatore/Impiegato esperto | 1.504,67 – 1.601,79 |
D1 | Educatore senza incarichi | 1.426,41 |
C3/C2 | Coordinatore operai/operaio specializzato | 1.385,50 – 1.426,41 |
C1 | Operaio qualificato | 1.345,21 |
B1 | Operaio generico | 1.250,81 |
A2/A1 | Addetto pulizie, custodia | 1.184,20 – 1.195,13 |
Il trattamento economico netto varia a seconda delle detrazioni, delle ore lavorate e della presenza di premi o maggiorazioni. Coloro che lavorano tramite cooperative generalmente non superano la soglia di 1.000–1.150 euro netti mensili per mansioni base a tempo pieno, mentre le figure con più responsabilità possono raggiungere stipendi superiori.
I ruoli amministrativi negli ospedali rivestono un’importanza significativa per il funzionamento dell’ente sanitario. Questi incarichi includono attività nella gestione del personale, settore ragioneria, servizi generali, protocollo, segreteria e archivio. Generalmente, per l’accesso è richiesto almeno un diploma di scuola superiore e competenze informatiche e gestionali.
Nel settore pubblico, i dipendenti amministrativi degli ospedali sono assunti secondo il CCNL Funzioni Locali e inquadrati in diversi livelli funzionali (da A1 a D6). Per l’anno 2025, le retribuzioni annuali lorde vanno dai circa 16.938 euro delle posizioni più basse fino a circa 29.426 euro per i quadri amministrativi apicali. Lo sviluppo di carriera è previsto sia tramite progressioni interne sia attraverso ulteriori selezioni pubbliche.
Livello | Stipendio annuo lordo (€) |
D6 | 29.426,32 |
D5 | 27.524,86 |
D4 | 26.348,56 |
D3 | 25.269,34 |
D2 | 23.053,49 |
D1 | 21.976,71 |
C5 | 22.738,92 |
C4 | 21.927,71 |
C3 | 21.256,22 |
C2 | 20.679,86 |
C1 | 20.198,15 |
B7 | 20.639,20 |
B6 | 19.875,58 |
B5 | 19.528,79 |
B4 | 19.204,61 |
B3 | 18.927,12 |
B2 | 18.202,41 |
B1 | 17.904,71 |
A5 | 18.210,45 |
A4 | 17.841,66 |
A3 | 17.529,96 |
A2 | 17.166,35 |
A1 | 16.938,57 |
Oltre ai ruoli sopracitati, gli ospedali impiegano anche tecnici di laboratorio, addetti alla logistica e trasporto materiale, operatori di magazzino, autisti e figure specialistiche in ambito informatico o impiantistico. Alcune di queste posizioni possono essere accessibili anche senza laurea, pur potendo essere richieste abilitazioni tecniche specifiche (come patentini, corsi di primo soccorso, attestati HACCP per addetti alle mense, certificazioni informatiche per la gestione dati).
I livelli retributivi di tali figure variano sensibilmente in base all’anzianità di servizio, alla specializzazione e al CCNL adottato. In media, i tecnici e ausiliari con titoli specifici possono percepire uno stipendio mensile lordo tra 1.250 e 1.450 euro, con possibilità di incrementi in caso di turni notturni o lavoro festivo.