Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, per fare domanda di pensione all'Inpsbisogna inviarla o direttamente online accedendo al sito dell'Istituto tramite le proprie credenziali Spid, Cie o Cns, o rivolgendosi a Caf e patronati, presentando apposi documentazione.
Come fare domanda di pensione all'INPS? Quando si è in procinto di maturare i requisiti pensionistici bisogna iniziare a disporre la domanda di pensione da inviare all’Inps. Si tratta di una operazione che prevede diverse procedure e anche documenti da presentare. Vediamo allora di seguito quali sono fasi e tempi di risposta ad una domanda di pensione Inps.
Quando arriva il momento del pensionamento bisogna presentare apposita domanda di pensione all’Inps, inviando o presentando a Caf e patronati apposita documentazione richiesta. Le fasi della domanda di pensione Inps sono le seguenti:
Per alcune tipologie di pensioni anticipata può essere riportata anche la dicitura riapertura di domanda liquidata in via provvisoria per trasformazione in definitiva e interessa le forme di uscita anticipata provvisorie fino al raggiungimento della normale pensione di vecchiaia (a 67 anni di età e con almeno 20 anni di contributi), come ape sociale e quota 103.
Il soggetto interessato prima di inviare domanda di pensione anticipata 2024 all’Inps deve presentare le dimissioni a lavoro e poi la domanda di pensione può essere inviata anche prima della maturazione dei requisiti necessari per la pensione finale.
Se un lavoratore dipendente presenta la domanda di pensione senza inviare le dimissioni o la domanda di cessazione dal servizio (se dipendente pubblico), l’Inps non liquida il trattamento, fino a quando dimissioni o cessazione dal servizio non sono effettive.
Bisogna poi richiedere all’Inps la certificazione del diritto alla pensione, documento con cui l’istituto certifica il diritto all’assegno di pensione, o ad altre prestazioni di accompagnamento alla pensione o di previdenza riconosciute dall’istituto.
Come spiegato dall’Inps, il documento può certificare il diritto alle seguenti prestazioni:
Rientra nella procedura di domanda di pensione all’Inps anche il controllo dello stato di domanda Inps per la pensione inviata. Secondo quanto chiarito dall’Inps, per controllare lo stato della domanda di pensione anticipata presentata basta accedere con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns alla sezione ‘Domanda pensione, ricostituzione, ratei, ecocert, Ape sociale e beneficio precoci- Le mie domande’ e quindi controllare se l’Inps ha preso in carico la domanda di pensione, eventuale fase in cui si trova la domanda, se ci sono problemi nei documenti presentati per la richiesta di pensione.
Per accedere al servizio di verifica dello stato della propria domanda di pensione bisogna inserire il proprio codice fiscale e un codice identificativo della pratica riportato nella ricevuta di presentazione della richiesta, che possono essere numero di protocollo o numero Domus Inps.
Il numero domus Inps di una pratica di pensione permette di visualizzare lo stato delle pratiche richieste all'Inps e serve a tutti i cittadini che hanno delle pratiche in corso presso l'Istituto.
Una volta inviata la domanda di pensione all’Inps, l’Istituto ci impiega anche 3 mesi per liquidare la pensione, e poi tutto dipende dalla forma di pensione anticipata per cui si opta per collocarsi a riposo.
I tempi di lavorazione di una pratica Inps di pensione sono, infatti, generalmente di circa 3 mesi per i dipendenti del settore privato e anche di 8 mesi per i dipendenti del settore pubblico ma ci sono casi in cui la procedura Inps per avere la pensione si conclude anche in 60 giorni.