Per evitare di incorre in controlli da parte Fisco per trasferimenti di soldi, nel caso in cui si voglia effettuare una donazione di soldi da nonno a nipote il consiglio è di farlo sempre ricorrendo a sistemi tracciabili, da bonifici per importi di modico valore ad atti pubblici di un notaio nel caso di donazioni di valore elevato.
Quali sono i limiti e le regole da rispettare per fare una donazione di denaro da nonni a nipoti? Accade molto spesso che i nonni vogliano fare donazioni di soldi ai nipoti e, se quando i nipoti sono piccolini sono soliti dare qualche soldino, man mano che crescono e le esigenze cambiano, il nonno che ne ha le possibilità economiche cerca di soddisfarle.
Quando si deve effettuare una donazione di denaro da nonni a nipoti è bene sapere che ci sono regole e limiti specifici da rispettare, soprattutto per evitare di incorrere in controlli fiscali.
Si parte dalle modalità in cui si può fare una donazione di denaro.
Se, infatti, la donazione di soldi è di valore modesto e non troppo elevato, si può semplicemente fare un bonifico per il trasferimento dell'importo da dare.
E in questo caso non è previsto alcun particolare documento da firmare nè costo da sostenere, nè per il nonno che fa la donazione e nè per il nipote che la riceve.
Quando, invece, il trasferimento di denaro è di valore elevato, allora bisogna rivolgersi ad un notaio.
Il limite della donazione di denaro di alto importo è che serve fare un atto pubblico e bisogna pagarvi l’imposta prevista.
Sulle donazioni sono previste aliquote differenti di pagamento in base all'importo ricevuto e sono in particolare le seguenti:
Quindi per una donazione da nonni a nipoti, l’aliquota da considerare è del 6%.
Precisiamo che l'imposta sulle donazioni deve essere pagata sempre dal beneficiario della donazione, cioè dal nipote.
Per evitare problemi e controlli da parte del Fisco, quando si dona una somma di denaro ai nipoti, sia di modico che di più consistente valore, è sempre meglio indicare la causale nel bonifico.
Questa può riportare la dicitura come ‘Regalia in favore di…’ indicando nome e cognome del beneficiario della donazione, o anche ‘Regalo di compleanno per (sempre indicando nome e cognome del beneficiario)’, o ‘Regalo per… (indicando altra motivazione e sempre nome e cognome del beneficiario)’.