Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Come funziona la tessera sanitaria all'estero? In quali nazioni viene accettata e a cosa può servire

Dove e come si può usare la tessera sanitaria italiana nei Paesi Ue e fuori dall’Ue: cosa prevedono le norme vigenti e i chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come funziona la tessera sanitaria all'e

Come funziona la tessera sanitaria all’estero?

La tessera sanitaria europea che viene rilasciata in Italia, la TEAM, ha validità in tutti i Paesi dell’Ue e permette di ricevere sempre la necessaria assistenza sanitaria. Può essere usata per ricevere le cure necessarie anche in Paesi extra Ue che hanno stipulato l’apposita convenzione sanitaria con l’Italia ma non vale mai negli Usa. 
 

Come funziona la tessera sanitaria all’estero? La tessera sanitaria rilasciata in Italia può essere usata anche fuori dai confini nazionali ma non vale come documento di identità e riconoscimento ufficiale perché non riporta la fotografia del titolare.

Per poter essere ufficiale e di riconoscimento, un documento deve, infatti, per legge, necessariamente riportare la foto del titolare del documento stesso. Vediamo come e quando si può usare la tessera sanitaria all’estero.

  • Come usare la tessera sanitaria nei Paesi Ue
  • In quali Paesi extra Ue viene accettata la tessera sanitaria e per cosa vale
  • Come funziona la tessera sanitaria in Usa e a cosa serve

Come usare la tessera sanitaria nei Paesi Ue

La tessera sanitaria europea che viene rilasciata in Italia ha validità in tutti i Paesi dell’Ue e permette di ricevere sempre la necessaria assistenza sanitaria.

Generalmente le prestazioni mediche vengono erogate in modo gratuito ed è richiesto solo il costo del ticket che corrisponde al 20% di ogni prestazione.

Tale costo non può essere rimborsato. Tuttavia, come precisato dal Ministero della Salute, per le spese per l’assistenza medica in alcuni Paesi, come in Francia, viene spesso richiesto il pagamento della prestazione e in questo caso il rimborso si può avere.

La richiesta deve essere presentata o sul posto all’Istituzione competente o al rientro in Italia presso l’ASL di competenza, presentando tutta la documentazione sanitaria e le relative ricevute. 

Precisiamo che la tessera sanitaria non può essere utilizzata all’estero per cure di alta specializzazione, per cui serve un’autorizzazione preventiva dell’ASL.

In quali Paesi extra Ue viene accettata la tessera sanitaria e per cosa vale

La validità della tessera sanitaria ha effetto non solo nei Paesi Ue ma anche in quelli extra Ue.

Si può, infatti, usare anche in Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein, e non solo, e permette di ricevere anche in questi casi l’assistenza medica e le cure necessarie.

Perché la tessera sanitaria italiana possa essere effettivamente usata all’estero è necessario, però, verificare se il Paese in cui dovrebbe servirci ha stipulato una convenzione, in materia sanitaria, con l’Italia. 

Se non è stata fatta, tutte le prestazioni mediche e le cure devono essere pagate e questo è il motivo per cui alcune persone quando partono decidono di stipulare una polizza assicurativa in grado di coprire le eventuali spese mediche delle quali si potrebbe avere necessità.

Tra i Paesi extra Ue in cui si può usare la tessera sanitaria per avere cure mediche e assistenza gratuita che hanno stipulato una convenzione bilaterale con l’Italia, in ambito sanitario, sono: Tunisia, Serbia, Montenegro, Australia, Brasile, Bosnia-Erzegovina, Principato di Monaco-Montecarlo, Macedonia, Repubblica di San Marino, Argentina, Capo Verde.

In alcuni di questi Paesi, però, le cure urgenti durante un soggiorno temporaneo, vengono fornite solo ad alcune categorie di persone, come i pensionati, o coloro che appartengono a categorie protette, o a studenti.

In altri Paesi, come la Cina, la tessera sanitaria italiana non viene accettata e non può essere usata. La sanità cinese è pubblica, ma non è gratuita per gli stranieri, per cui il consiglio è sempre quello di stipulare un’apposita polizza assicurativa sanitaria.

Come funziona la tessera sanitaria in Usa e a cosa serve
 

La tessera sanitaria italiana non può, invece, essere usata negli Usa. Se ci rechiamo negli Stati Uniti, possiamo, dunque, tranquillamente lasciarla a casa.

Lì non ha, infatti, alcun valore e alcun tipo di riconoscimento, per l’organizzazione generale della sanità statunitense che è privata quasi completamente.

Ciò significa che non solo gli stranieri, chi arriva negli Usa per motivi di studio, lavoro, viaggio di piacere, turismo, ma anche gli stessi cittadini americani sono tenuti a pagare le cure mediche.

E’, infatti, necessario avere un’assicurazione sanitaria per poter usufruire di cure mediche in America. E lo stesso discorso vale per chi si reca nel Paese anche solo per un breve periodo di tempo. 


 

Leggi anche