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Come leggere le voci e a cosa stare attenti nelle offerte e preventivi degli amministratori di condominio quando si sceglie uno nu

Le voci di offerte e preventivi da valutare e leggere con attenzione prima della nomina ufficiale di un amministratore di condominio

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come leggere le voci e a cosa stare atte

Nominare un nuovo amministratore rappresenta una scelta delicata per ogni condominio, che incide sulla gestione e sulla serenità della comunità. La trasparenza nei preventivi e nelle offerte presentate dagli amministratori è essenziale per evitare sorprese nei costi futuri e assicurare un controllo efficace sulle spese comuni. 

Le principali voci da verificare nei preventivi dell'amministratore di condominio

I preventivi e le offerte per la nomina di un amministratore di condominio comprendono diverse voci che devono sempre essere valutate con attenzione, confrontando in particolare:

  • Compenso annuale ordinario: va specificato con chiarezza e deve comprendere tutti i servizi standard come la gestione della contabilità, la redazione del bilancio, l’organizzazione dell’assemblea ordinaria e la gestione delle pratiche amministrative. Verificare che non siano previsti extra per attività ordinarie.
  • Tipologie di assemblee incluse: di solito un’assemblea ordinaria annuale è compresa. Le riunioni straordinarie comportano invece costi aggiuntivi che devono essere indicati separatamente, specificando cosa si intende per "straordinario" e i relativi costi accessori (ad esempio trasferte o preparazione documentazione).
  • Servizi di consulenza e reperibilità: nel preventivo dovrebbero essere inseriti i servizi di consulenza ai consiglieri, la disponibilità alle visite periodiche presso il condominio e la reperibilità per le emergenze.
  • Onere contributivo (es. INPS): alcuni amministratori aggiungono percentuali sulle prestazioni come il 4% INPS oltre al compenso, una voce che deve risultare in maniera trasparente nel preventivo per permettere un confronto reale fra le offerte.
  • Gestione dei pagamenti e solleciti: importante verificare le condizioni per l’invio dei solleciti, se sono gratuiti o quanti siano inclusi prima che partano addebiti singoli o spese per raccomandate legali. La ripartizione di questi costi (individuale o collettiva) rappresenta una differenza sostanziale nella gestione delle morosità all’interno dello stabile.
  • Documentazione accessibile: il preventivo deve prevedere la trasparenza sulla documentazione contabile, garantendo la possibilità ai condomini di controllo diretto e spiegazioni dettagliate in caso di discrepanze o richieste.

Una tabella comparativa inclusa nell’offerta facilita la valutazione tra diversi candidati:

Voce Incluso Extra
Compenso annuale No
Assemblea ordinaria No
Assemblea straordinaria No Euro/cad.
Solleciti di pagamento 1 gratuito Euro dalla seconda comunicazione
Spese postali/costi di trasferta No Secondo necessità

Costi straordinari, servizi extra e voci aggiuntive: attenzione a percentuali e spese non sempre visibili

Le spese collegate alle attività straordinarie e ai servizi extra rappresentano le criticità più diffuse nelle proposte degli amministratori.

Le percentuali extra applicate sulla gestione di lavori straordinari (generalmente tra il 2% e il 5% dell’importo totale) devono essere specificate e bisogna chiarire su quale base vengano calcolate. Tali percentuali talvolta includono anche importi non strettamente legati ai lavori, come compensi dei professionisti o imposte.

È consigliabile verificare se tra i servizi pagati a parte rientrano:

  • Gestione di pratiche sinistri assicurativi (spesso soggetta a extra in percentuale sull'importo liquidato dalla compagnia)
  • Incarichi per redazione di modulistica o pratiche fiscali specialistiche (modello 770, computi metrici, consulenze tecniche)
  • Costi per l’acquisto di materiali specifici, libri verbali, targhe e spese postali straordinarie.

Qualifiche dell’amministratore, garanzie e trasparenza: elementi per scegliere con consapevolezza

La competenza dell'amministratore di condominio si valuta non solo dai costi, ma anche dalla formazione e dalla trasparenza professionale. Una proposta realmente affidabile deve riportare dettagli sulle qualifiche, l’iscrizione ad associazioni riconosciute del settore e la partecipazione regolare a corsi di aggiornamento, come previsto dalla normativa vigente. E' necessario considerare sempre anche:

  • Polizza assicurativa professionale: è richiesta per legge e dovrebbe essere specificata nel preventivo, indicando massimali adeguati e dati aggiornati della copertura assicurativa.
  • Modalità di reperibilità: una gestione trasparente prevede la comunicazione di orari e canali di contatto in caso di emergenze.
  • Accessibilità della documentazione: amministratori affidabili garantiscono pieno accesso ai documenti contabili e possono offrire sistemi online per la consultazione in tempo reale delle spese.