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Detrazioni farmaci e prodotti sanitari 2025. Quali tipologie sono scaricabili dalle tasse e per che importo

Farmaci e prodotti sanitari da detrarre nel 2025: come fare e tutto quello che c da sapere e conoscere per avere la detrazione

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Detrazioni farmaci e prodotti sanitari 2

Quali sono i farmaci e i prodotti sanitari acquistati in farmacia che si possono detrarre nel 2024?

Si possono detrarre nel 2024 le spese per l’acquisto di farmaci da banco, di medicinali omeopatici, di farmaci fitoterapici riconosciuti dall’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) come medicinali, acquistati presso le farmacie o presso i supermercati e tutti gli altri esercizi commerciali autorizzati, compresi quelli online.

Per il contribuente è importante conoscere quali spese mediche possono essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi. In particolare, le spese per medicinali e dispositivi sanitari acquistati in farmacia possono offrire un significativo risparmio fiscale.

Farmaci detraibili nel 2025, quali sono e come documentarli

Nella dichiarazione dei redditi 2025 è possibile detrarre le spese per l'acquisto di medicinali, sia prescritti che da banco, purché adeguatamente documentati. La detrazione fiscale è pari al 19% dell'importo eccedente la franchigia di 129,11 euro, che si applica al totale delle spese sanitarie sostenute durante l'anno fiscale.

Possono essere portati in detrazione i seguenti tipi di medicinali:

  • Farmaci da banco e di automedicazione (OTC)
  • Medicinali con obbligo di prescrizione
  • Preparazioni omeopatiche
  • Farmaci fitoterapici riconosciuti dall'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
  • Preparazioni galeniche magistrali (preparate in farmacia su prescrizione medica)
  • Formule officinali (preparate secondo le indicazioni della Farmacopea europea o delle Farmacopee nazionali UE)

Questi prodotti possono essere acquistati presso:

  • Farmacie tradizionali
  • Parafarmacie
  • Supermercati e altri esercizi commerciali autorizzati
  • Farmacie online autorizzate dal Ministero della Salute

Come riconoscere i farmaci detraibili sullo scontrino

Per poter detrarre la spesa sostenuta per l'acquisto di farmaci, è necessario conservare lo scontrino parlante, ovvero un documento fiscale che riporta:

  • La natura del prodotto (farmaco, medicinale, f.co, med o altre abbreviazioni riferite a farmaci)
  • Il codice AIC (Autorizzazione all'Immissione in Commercio)
  • La quantità acquistata
  • Il prezzo
  • Il codice fiscale dell'acquirente o della persona per cui si è effettuato l'acquisto

È importante sottolineare che per tutelare la privacy del contribuente, lo scontrino non riporta il nome specifico del farmaco ma il codice AIC, un numero identificativo univoco assegnato dall'AIFA a ogni farmaco autorizzato.

Prodotti non detraibili dalla dichiarazione dei redditi

Non tutte le spese sostenute in farmacia sono detraibili. Rimangono esclusi dalla detrazione fiscale:

  • Parafarmaci (prodotti che non hanno proprietà curative)
  • Integratori alimentari (anche se prescritti dal medico)
  • Prodotti cosmetici
  • Prodotti curativi naturali non classificati come medicinali dall'AIFA
  • Alimenti speciali (anche se dietetici o per celiaci)

Prodotti sanitari detraibili nel 2025: elenco completo

Oltre ai farmaci, è possibile portare in detrazione fiscale anche numerosi dispositivi e prodotti sanitari. Anche per questi articoli la detrazione è del 19% sulla parte eccedente la franchigia di 129,11 euro.

Dispositivi medici detraibili

I dispositivi medici detraibili comprendono una vasta gamma di prodotti:

  • Cerotti, bende, garze e medicazioni avanzate
  • Siringhe e aghi per iniezioni
  • Termometri (sia analogici che digitali)
  • Apparecchi per la misurazione della pressione arteriosa
  • Apparecchi per aerosol
  • Pulsossimetri
  • Ausili per disabili (cateteri, sacche per urine, padelle, ecc.)
  • Prodotti per l'incontinenza (pannoloni, traverse assorbenti)

Ausili ortopedici e protesici detraibili

Anche i seguenti ausili ortopedici e protesici possono essere portati in detrazione:

  • Protesi (non solo sostitutive di organi naturali, ma anche mezzi correttivi o ausiliari)
  • Apparecchi ortopedici (tutori, ginocchiere, cavigliere)
  • Stampelle, deambulatori e carrozzine
  • Scarpe e tacchi ortopedici (solo su misura)
  • Busti ortopedici e stecche correttive
  • Materassi ortopedici e antidecubito
  • Apparecchi acustici
  • Reggiseni post-mastectomia

Prodotti per la vista detraibili

Nel campo dell'ottica, sono detraibili:

  • Occhiali da vista (montature e lenti)
  • Lenti a contatto (giornaliere, mensili, trimestrali, annuali, gas permeabili)
  • Liquidi per la pulizia e la conservazione delle lenti a contatto
  • Occhiali premontati per presbiopia (con certificazione CE)

Altri prodotti sanitari detraibili

  • Prodotti per dentiere (creme adesive, compresse disinfettanti)
  • Apparecchi per la terapia del dolore
  • Strisce reattive per la misurazione della glicemia
  • Contenitori per campioni biologici

Come documentare l'acquisto di dispositivi medici per la detrazione

Per poter detrarre le spese sostenute per l'acquisto di dispositivi medici, è necessario che questi siano contrassegnati dalla marcatura CE (Conformità Europea), che ne attesta la conformità alle direttive comunitarie.

La documentazione da conservare include:

  • Lo scontrino o la fattura che riporti il codice fiscale del contribuente
  • La descrizione del dispositivo medico
  • La documentazione dalla quale risulti che il prodotto acquistato ha la marcatura CE

In alcuni casi, la natura del prodotto può risultare dallo stesso documento commerciale, in altri potrebbe essere necessario conservare la confezione o il bugiardino che riporti la marcatura CE.

Limiti e modalità di detrazione per il 2025

Le spese per farmaci e dispositivi medici rientrano nel più ampio capitolo delle spese sanitarie, che nella dichiarazione dei redditi 2025 (per le spese sostenute nel 2024) godono di una detrazione IRPEF del 19%.

Ricordiamo che:

  • La detrazione si applica solo sulla parte che eccede la franchigia di 129,11 euro
  • Dal 2020, per le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, il pagamento deve avvenire con mezzi tracciabili (carte di credito, bancomat, bonifici), con l'eccezione proprio dei farmaci, dispositivi medici e prestazioni sanitarie erogate da strutture pubbliche o private convenzionate con il SSN, che possono essere pagate anche in contanti
  • Per i contribuenti con reddito superiore a 120.000 euro, la detrazione del 19% decresce gradualmente fino ad azzerarsi per redditi superiori a 240.000 euro (con l'eccezione delle spese sanitarie, che restano detraibili al 19% indipendentemente dal reddito)

Novità per le detrazioni farmaceutiche nel 2025

Per il 2025, il sistema di detrazioni per spese sanitarie rimane sostanzialmente invariato. Tuttavia, è importante ricordare alcune recenti innovazioni:

  • L'Agenzia delle Entrate ha potenziato il sistema di precompilazione della dichiarazione dei redditi, includendo automaticamente le spese sanitarie tracciabili
  • È possibile consultare le spese sanitarie sostenute attraverso il Sistema Tessera Sanitaria (TS), accedendo con SPID, CIE o CNS
  • Si può richiedere che le proprie spese sanitarie non vengano inserite automaticamente nella dichiarazione precompilata, esprimendo l'opposizione entro il 28 febbraio dell'anno successivo

Casi particolari, farmaci acquistati all'estero e online

Anche i farmaci acquistati all'estero o tramite farmacie online autorizzate possono essere portati in detrazione, purché adeguatamente documentati.

Farmaci acquistati all'estero

Per i medicinali acquistati all'estero, è necessario conservare:

  • La prescrizione medica, se richiesta nel paese di acquisto
  • Lo scontrino o la fattura che riporti natura, qualità e quantità del prodotto
  • La documentazione che attesti che il prodotto è un farmaco

Farmaci acquistati online

È possibile detrarre anche i farmaci acquistati tramite farmacie online, purché queste siano autorizzate dal Ministero della Salute (riconoscibili dal logo comune europeo sulle loro pagine web). In questo caso occorre conservare:

  • La fattura elettronica o lo scontrino digitale
  • La ricevuta di pagamento
  • L'eventuale documentazione di spedizione che attesti l'acquisto

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