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Ferie contratto edile 2025 quanti giorni spettano e come vengono pagate

Quanti giorni di ferie spettano nel 2025 con il contratto edile, come si maturano e in che modo vengono pagate secondo le regole del CCNL edilizia. Spiegazioni e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Ferie contratto edile 2025 quanti giorni

Il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del settore edile regola con precisione i periodi di riposo annuali dei lavoratori del comparto costruzioni. Vediamo nel dettaglio le condizioni previste.

Quanti giorni di ferie spettano con il CCNL edile 2025

Il lavoratore assunto con contratto edile CCNL 2025 a tempo indeterminato ha diritto a un periodo di quattro settimane di ferie ogni anno. La normativa stabilisce che:

  • Due settimane devono essere obbligatoriamente fruite nell'anno di maturazione
  • Le altre due settimane possono essere utilizzate entro i due anni successivi all'anno di maturazione

Questa suddivisione rispetta quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 66/2003, che recepisce la direttiva europea sui periodi di riposo, garantendo il necessario recupero psicofisico del lavoratore.

Calcolo delle ferie per i neoassunti

Per l'operaio che non ha ancora maturato un anno completo di anzianità presso l'impresa, il CCNL edile 2025 prevede un calcolo proporzionale delle ferie. In particolare:

  • Le ferie vengono frazionate in base a un dodicesimo del periodo feriale annuale previsto
  • Il calcolo avviene per ogni mese intero di anzianità maturata presso la stessa impresa
  • Per mese intero si intende quello in cui il lavoratore ha prestato attività per più di 15 giorni

Ad esempio, un operaio assunto da 6 mesi avrà diritto a 6/12 del monte ferie annuale, corrispondente a circa 2 settimane di riposo.

Pianificazione e fruizione dei periodi di riposo

Il CCNL del settore edile stabilisce che il periodo di fruizione delle ferie viene determinato considerando diversi fattori:

  • Le esigenze di lavoro dell'impresa
  • L'accordo comune tra datore di lavoro e dipendente
  • La possibilità di godimento contemporaneo per cantiere, squadra o individualmente

In linea con quanto stabilito dall'articolo 2109 del Codice Civile, la determinazione del periodo feriale tiene conto degli interessi dell'impresa e del lavoratore, con l'obiettivo di trovare un equilibrio tra le necessità produttive e il diritto al riposo.

Casi particolari nella gestione delle ferie nel settore edile

Ferie e periodo di preavviso

Secondo il CCNL edile 2025, il periodo di preavviso non viene considerato periodo di ferie. Questo significa che:

  • Le ferie non possono essere sovrapposte al periodo di preavviso
  • Il lavoratore che ha dato o ricevuto preavviso mantiene il diritto alla fruizione o alla monetizzazione delle ferie residue

Questa disposizione tutela sia l'impresa che il lavoratore, garantendo che il periodo di preavviso sia effettivamente dedicato al passaggio di consegne o alla ricerca di una nuova occupazione.

Malattia durante le ferie

Un aspetto importante riguarda l'insorgenza di malattie durante il periodo di godimento delle ferie. Il contratto collettivo edile stabilisce che la malattia sospende la fruizione delle ferie quando:

  • Si verifica un ricovero ospedaliero superiore a 3 giorni
  • La prognosi della malattia è superiore a 10 giorni di calendario

È fondamentale sottolineare che la sospensione avviene solo se il lavoratore:

  • Avverte tempestivamente il datore di lavoro dell'insorgenza della malattia
  • Invia la relativa certificazione medica nei tempi previsti
  • Assolve tutti gli altri adempimenti richiesti dalla legge e dal CCNL

Questa disciplina è in linea con quanto stabilito dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione, che ha ribadito come la malattia insorta durante le ferie ne sospenda il decorso, poiché la finalità delle ferie (recupero delle energie psicofisiche) viene compromessa dallo stato di malattia.

Retribuzione delle ferie per i lavoratori edili nel 2025

La retribuzione durante il periodo di ferie è un aspetto cruciale disciplinato dal CCNL edile 2025. Durante l'assenza per ferie, i lavoratori del settore costruzioni hanno diritto a percepire:

  • La normale retribuzione spettante secondo il proprio inquadramento
  • Nessuna trattenuta o riduzione sull'importo percepito

La retribuzione durante le ferie comprende tutti gli elementi della retribuzione ordinaria, inclusi eventuali superminimi o indennità fisse mensili. Questo garantisce che il lavoratore non subisca alcuna perdita economica durante il periodo di riposo.

Ferie non godute e indennità sostitutiva

Il CCNL del settore edile ribadisce il principio legale secondo cui le ferie non possono essere monetizzate finché il rapporto di lavoro è in corso. Questo divieto, sancito dal D.Lgs. 66/2003, sottolinea la funzione irrinunciabile delle ferie come periodo di riposo effettivo.

Tuttavia, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, il CCNL prevede che:

  • Il lavoratore che non ha fruito delle ferie maturate ha diritto a un'indennità sostitutiva
  • L'indennità viene calcolata con lo stesso criterio utilizzato per determinare la retribuzione durante il periodo di ferie
  • L'importo è proporzionale ai giorni di ferie residui non goduti

Questa compensazione economica rappresenta un diritto del lavoratore e un obbligo per il datore di lavoro, che deve liquidare le ferie non godute insieme alle altre spettanze di fine rapporto.

Regole speciali per il settore edile rispetto ad altri CCNL

Il CCNL edile 2025 presenta alcune peculiarità nella gestione delle ferie rispetto ad altri contratti collettivi. Queste specificità sono legate alla natura particolare del lavoro nel settore costruzioni, caratterizzato da:

  • Attività spesso legate a fattori stagionali
  • Lavoro su cantieri con durata limitata nel tempo
  • Possibili interruzioni dovute a condizioni meteorologiche

Per questi motivi, il contratto collettivo prevede una maggiore flessibilità nella pianificazione delle ferie, con possibilità di godimento per squadre o cantieri interi, facilitando così la gestione organizzativa delle imprese edili.

Ferie collettive nel settore edile

Una prassi comune nel settore edile è la pianificazione di ferie collettive, spesso nei periodi estivi o durante le festività invernali. Il CCNL edile 2025 riconosce questa esigenza organizzativa, specificando che:

  • La determinazione del periodo feriale può avvenire contemporaneamente per cantiere o squadra
  • Le ferie collettive devono essere comunicate con adeguato preavviso ai lavoratori
  • Durante i periodi di chiusura collettiva, tutti i dipendenti sono tenuti a fruire delle ferie maturate

Questa modalità di gestione delle ferie risponde alle esigenze produttive delle imprese edili, garantendo al contempo il diritto al riposo dei lavoratori in periodi coordinati.

 

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