Lo stage non essendo considerato un vero e proprio contratto di lavoro ma un percorso di formazione, una volta finito o bloccato, per licenziamento o dimissioni, non da diritto a chiedere l’indennità di disoccupazione Naspi né altro aiuto economico.
L'indennità di disoccupazione viene data ad uno stagista quando e se lo stage finisce o viene bloccato? Lo stage non è un rapporto di lavoro vero e proprio e non sempre viene retribuito ma sono diversi gli aspetti che vengono risconosciuti da tale tipologia di rapporto di lavoro.
Chi inizia uno stage e inizia un percorso di formazione professionale, può essere licenziato.
Lo stage prevede, infatti, la possibilità di licenziamento e senza alcun obbligo di preavviso da parte del datore di lavoro.
A differenza di un vero e proprio contratto di lavoro, una volta finito o bloccato lo stage, sia per licenziamento e sia per dimissioni per giusta causa, non si ha diritto di avere l’indennità di disoccupazione Naspi.
Uno stagista che finisce il periodo di stage o che viene licenziato non può, infatti, chiedere l’indennità di disoccupazione proprio perchè non si tratta di vero rapporto di lavoro e non permette di maturare i requisiti richiesti per avere la Naspi.
Tuttavia, chi sta percependo la Naspi, non perde il diritto ad avere l'indennità se intraprende uno stage, proprio perchè lo stage non è considerato un rapporto di lavoro dipendente.