Non è possibile dire con certezza a quanto corrisponde un Isee da 10mila euro nel 2023, perché considerando i diversi elementi e fattori che si usano per calcolare il valore Isee, è possibile che si tratti di un valore corrispondente ad un reddito medio-basso, nel caso di nucleo familiare composto da più persone e con una determinata situazione reddituale e patrimoniale, così come ad un reddito alto nel caso di persona singola, con casa di proprietà e buon reddito.
L’Isee è un indicatore che misura la ricchezza delle famiglie italiane e che serve per accedere a diversi bonus, sconti, agevolazioni fiscali e detrazioni e in base alle diverse soglie Isee di possono fare richieste di bonus che sono generalmente garantiti soprattutto a chi ha un Isee basso.
E’, in generale, considerato Isee basso quello che arriva ad 8mila euro complessivi ma ci sono diverse soglie Isee che sono considerate base e che permettono di accedere ad agevolazioni fiscali e sociali, per esempio un Isee da 10mila euro, o 15mila euro o da 20mila euro. Vediamo a quanto corrisponde un Isee da 10mila euro?
Generalmente vedere un Isee da 10mila euro significa considerarlo basso, ma non è sempre detto che sia così. Il valore Isee non rappresenta, infatti, l’importo di reddito di una famiglia, o un singolo, e basta ma diversi elementi che insieme al reddito costituiscono la ‘ricchezza’ appunto di una famiglia.
Non è possibile dire con certezza a quanto corrisponde un Isee ordinario da 10mila euro: può essere, infatti, risultato di un reddito basso, soprattutto nel caso di una famiglia numerosa, ma è bene sapere che per il calcolo Isee di devono considerare redditi, sia del richiedente l’Isee che di coniuge o convivente, saldi e giacenze di conti correnti, eventuali prodotti finanziari detenuti, immobili di proprietà, ec. ecc.
Il valore dell’Isee ordinario è, infatti, risultato di:
Possiamo, dunque, dire che un Isee da 10mila euro può essere considerato medio- basso nel caso di una coppia di coniugi lavoratori e proprietari di una casa, o alto nel caso di una singola persona. E’ ancora, basso, per esempio, nel caso di una coppia, entrambe lavoratori con stipendio fisso nella media, con un figlio a carico, che vive in una casa in affitto e senza proprietà.
Per calcolare l’Isee bisogna effettuare il rapporto tra la somma dei redditi dei membri di uno stesso nucleo familiare, eventuali patrimoni mobiliari e immobiliari e relativi indicatori della scala di equivalenza in base al numero dei componenti del nucleo familiare.
I parametri della scala di equivalenza da considerare per l’Isee sono:
E’ prevista poi una maggiorazione di 0,35 per ogni componente in più oltre il quinto per nuclei familiari composti da 6 o più persone; se, invece, nel nucleo familiare c’è un componente con disabilità media, grave o non autosufficiente è prevista una maggiorazione del + 0,5; e ulteriori maggiorazioni sono previste per famiglie numerose.
Per il calcolo preciso del proprio Isee è bene rivolgersi ad un Caf portandovi la relativa documentazione. In alternativa, è possibile fare il calcolo Isee anche online sul sito Inps. In base al valore Isee, soprattutto se basso, si possono richiedere bonus e agevolazioni come reddito di cittadinanza, che vale per chi ha proprio un Isee entro i 10mila euro, precisamente 9.360 euro, bonus luce e gas, bonus bebè, contributo per pagare l’affitto, esenzione dal pagamento del ticket sanitario.
Come sapere a cosa corrisponde ISEE 10.000 euro e quali elementi considerare nel calcolo del valore dell'indicatore?