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L'eredità può essere pignorata o è impignorabile? E come si può proteggere dai creditori?

Cosa prevedono le norme in vigore sulla possibilità di pignorare una eredità: i chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
L'eredità può essere pignorata o è impig

L'eredità può essere pignorata?

Secondo le leggi in vigore, una eredità può essere pignorata solo dopo che l'erede l'ha accettata. Fino al momento dell'accettazione legale e ufficiale, l'eredità è sempre impignorabile. 

L'eredità può essere pignorata o è impignorabile? Quando un familiare muore e ha beni e patrimoni da trasmettere agli eredi, sia in presenza di testamento e sia in assenza di testamento, bisogna avviare la successione.

Si tratta di una procedura burocratica che prevede la presentazione di una dichiarazione all'Agenzia delle Entrate per sancire, a livello legale e fiscale, il trasferimento dei beni del defunto agli eredi.

  • Quando l'eredità può essere pignorata e quali sono i casi in cui è impignorabile
  • Come fare a proteggere l'eredità dai creditori?

Quando l'eredità può essere pignorata e quali sono i casi in cui è impignorabile

Quando una eredità viene trasmessa agli eredi e questi ultimi hanno dei debiti, è bene sapere che i creditori possono rifarsi sui beni ricevuti in eredità dall’erede debitori e possono pignorarla. 

Stesso discorso può valere in presenza di debiti non saldati dal defunto. L'eredità può essere, dunque, pignorata.

Per legge, però, una eredità può essere pignorata solo dopo che l'erede l'ha accettata.

Inoltre, deve esserci un credito certificato nei confronti dell'erede o del defunto, quindi deve essere presente già una sentenza di condanna o di un titolo esecutivo.

Dunque, seguendo tale norma, è sempre impignorabile una eredità fino a quando non viene accettata.

Come fare a proteggere l'eredità dai creditori?
 

La prima soluzione per proteggere l'eredità dai creditori è quella di non accettare l'eredità. O per lo meno non subito, in modo da avere il tempo di saldare i propri debiti o attendere che si prescrivano.

Chi ricevere una eredità può, infatti, decidere di accettarla o di rinunciarvi, per ‘temporeggiare’, ma può ripensarci e accettarla in un secondo momento.

La legge fissa 10 anni di tempo per decidere se accettare o meno una eredità. 

Un'altra soluzione possibile nel 2024 è quella che prevede che un erede debitore faccia prendere la sua quota di eredità ad altro erede o ad altri coeredi che gli cedono, però, il godimento.

In questo modo, l’erede debitore può usufruire dei beni ricevuti in eredità ma senza figurarne effettivo proprietario.

Non risultando proprietario, i creditori, in presenza di debiti, non possono aggredire alcun bene.

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