Naspi 2022 procedura per fare domanda INPS

Qual è la procedura per presentare richiesta Naspi all’Inps, fasi della domanda e tempi di risposta da parte dell’Istituto: passaggi e chiarimenti attuali validi nel 2019

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Naspi 2022 procedura per fare domanda IN

Qual è la procedura per fare richiesta Inps di Naspi?

Per fare richiesta Naspi all’Inps si può accedere direttamente al sito Internet dell’Inps e seguire la procedura prevista riportata nella Sezione servizi al cittadino- Prestazioni, riportando tutti i dati e le informazioni richieste e una volta inviata la domanda, si può consultare il suo stato sempre online e in qualsiasi momento fino al Pagamento finale.

La procedura per la richiesta della Naspi per la disoccupazione all’Inps attualmente in vigore per la Naspi 2022 non è difficile e complessa e si può effettuare direttamente online sullo stesso sito dell’Istituto tramite il proprio Pin Inps. Gli utenti che non hanno il Pin devono registrarsi e fare la richiesta del Pin Inps o richiederlo fisicamente presso qualche sede Inps territoriale.

Una volta seguite le istruzione per l’invio della domanda con relativa documentazione richiesta, si può seguire lo stato di lavorazione della propria domanda e sono diverse le fasi previste, dalla fase di lavorazione, alla domanda in giacenza, all’istruttoria, al pagamento finale. Vediamo come funziona la procedura per fare richiesta di Naspi all’Inps.

Richiesta Naspi requisiti 2022, quali sono

Per poter fare richiesta all’Inps della Naspi per la disoccupazione bisogna innanzitutto soddisfare i requisiti previsti che sono:

  1. essere totalmente in disoccupazione involontaria, o per licenziamento o dimissioni per giusta causa;
  2. aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni prima del licenziamento;
  3. aver svolto almeno 30 giornate di lavoro effettivo;
  4. presentare la DID, dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, al centro per l’impiego;
  5. aderire a programmi di ricerca attiva di un nuovo lavoro o iscriversi a corsi di formazione o specializzazione professionale.

Domanda Naspi 2022 ad INPS, passaggi da seguire

Per fare la richiesta di Naspi per la disoccupazione, oltre a rivolgersi a Caf e patronati, si può in piena autonomia seguire la procedura online, accedendo al sito Inps e selezionando nell’apposita sezione Servizi al cittadino- Prestazioni la voce Indennità di disoccupazione dove è possibile:

  1. visualizzare ed eventualmente modificare i dati anagrafici;
  2. visualizzare ed eventualmente modificare i dati dell’ultimo rapporto di lavoro subordinato;
  3. controllare gli ultimi periodi di contribuzione;
  4. verificare la prestazione che si percepirà;
  5. compilare la domanda.

Una volta inseriti tutti i dati richiesti e riportati nel riepilogo, subito dopo l’invio, è possibile salvare e stampare in Pdf una copia del Modello Ds21 precompilato con i dati inseriti e una ricevuta dell’avvenuta presa in carico della domanda da parte dell’Inps.

Stato della domanda Naspi, le voci e i significati relativi

La procedura online di richiesta Naspi permette di visualizzare lo stato della domanda ma per ogni domanda prevede un codice esito determinato in base al codice UNILAV dell’ultimo rapporto di lavoro. Lo stato della domanda si può, dunque, controllare sul sito Inps in ogni momento e al momento del controllo può risultare:

  1. Sospesa in attesa di istruttoria, cioè in attesa di risposta di accoglimento o respingimento per verifica requisiti e dati;
  2. ‘I’, cioè  Istruita quando risulta che  la  domanda è da accogliere o respingere dopo aver verificato requisiti e dati del richiedente;
  3. ‘P’, cioè Parcheggio quando la domanda deve ancora essere verificata dall’operatore per decidere se accoglierla o respingerla.
  4. Respinta, e in tal caso il richiedente può chiedere i motivi che hanno portato al rigetto della domanda;
  5. Richiesta ulteriore documentazione, nel caso in cui i documenti inviati sono incompleti per l’istruttoria della domanda;
  6. Accolta, se l’esito della richiesta è positivo e in tal caso il richiedente può consultare il prospetto di calcolo della Naspi, decorrenza, durata della prestazione e somma di quanto viene erogato ogni mese;
  7. In pagamento, e in questo caso viene indicata la data di decorrenza e pagamenti della Naspi, che il richiedente può di volta in volta monitorare.

Per ricevere il pagamento della Naspi il lavoratore può scegliere tra accredito su conto corrente o bonifico domiciliato c/o l’ufficio postale associato al Cap del domicilio.

Richiesta Naspi 2019 dopo quanto tempo risponde l'Inps

Dal momento in cui viene inviata richiesta di Naspi all’Inps, la risposta da parte dell’Istituto dovrebbe arrivare dopo circa 25 giorni dalla presentazione della domanda ma si tratta di un tempo teorico e non proprio preciso perché dipende dalla mole di lavoro che ogni sede territoriale Inps ha.

Se, per esempio, la sede Inps presso la quale è stata presentata la richiesta ha poche pratiche di lavoro, probabilmente la risposta può arrivare anche prima di 20 giorni, in caso contrario ci può volere anche oltre un mese. In casi di consistenti ritardi, il consiglio è quello di fare solleciti allo stesso Inps.